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Truffa jet-ski non si placa

Creato il 12 ottobre 2010 da Cekipa
TRUFFA JET-SKI NON SI PLACA

"Naiman JJ ha chiesto
25.000 baht l’uno poiche’ ci ha detto che l’acqua salina e’ entrata ed avrebbe rotto il motore"

Un gruppo di turisti dalla Malesia e Singapore hanno reclamato di aver ricevuto un conto di 50.000 baht per essersi capovolti in acqua con 2 jet-ski a Patong Beach durante il fine settimana.

Il gruppo ha tirato fuori 900 dollari Singaporeani (50.000 baht circa) di danni richiesti dall’operatore che risulta essere Winai “JJ” Naiman.

Naiman gestisce un gruppo di jet ski ed ha raggiunto una certa notorieta’ lo scorso anno apparendo in un episodio della serie televisiva britannica “big trouble in Thailand” (grosso guaio in Tailandia).

Derrick Wong ha riferito da Singapore che lui e 16 amici sono stati in vacanza a Patong Beach ed hanno noleggiato 4 jet-ski Sabato 9 Ottobre.

“Due jet-ski si sono capovolti in acqua” dice Wong “e quando li abbiamo portati indietro, Naiman ha chiesto 25.000 baht l’uno poiche’ ci ha detto che l’acqua salina e’ entrata ed avrebbe rotto il motore”.

Gli amici erano tutti ex-compagni di scuola provenienti dai distretti di Kulai e Johor in Malesia.

Essendo la prima volta a Phuket, non sapevamo cosa fare” dice ancora Wong “ci hanno mostrato tutti i documenti che i miei amici avevano firmato e dopo circa 30 minuti e’ arrivato un tizio che solo dopo abbiamo saputo identificare come JJ”.

Alcuni del gruppo sono andati al Baramee Resort dove alloggiavano e sono poi ritornati con 900 dollari Singaporeani. “Erano tutti i soldi che avevamo” aggiunge Wong.

Wong dice di aver identificato JJ solo dopo che questo gli avrebbe detto “puoi cercarmi su Internet”.

Circa un’ora dopo l’accaduto, i jet-ski sono stati portati via dalla spiaggia e Wong afferma che la loro vacanza era andata bene prima della truffa, aggiungendo “molti di noi non ritorneranno piu’ a Phuket”.

La loro guida ha consigliato loro di pagare “per ragioni di sicurezza” e Anusorn Salae - Presidente dell’Associazione Jet-Ski di Phuket – ha detto che e’ difficile commentare sul fatto senza sapere se i jet-ski in questione figurano tra i 219 registrati a Patong.

Sia i jet-ski registrati che quelli non registrati, fanno sempre firmare dei documenti ai passeggeri ai quali spetta controllare se i jet-ski sono assicurati.

A Patong, ad alcuni jet-ski viene permesso di operare ancora senza assicurazione” dice Anusorn aggiungendo che l’assicurazione non copre il capovolgimento del mezzo.

A Bang Tao beach, dove ci sono alcuni operatori di jet-ski, ai passeggeri viene riferito che il massimo da pagare se il jet-ski si capovolge e’ di 3.000 baht. Anusorn inoltre dice che qualsiasi cifra superiore, significa includere anche il mancato guadagno per il tempo in cui il mezzo e’ sotto riparazione.

Vorrei sapere se i jet-ski in questione sono legali o no” dice ancora Anusorn “sebbene sia io il Presidente dell’Associazione, non sono pero’ in controllo delle operazioni quotidiane dei jet-ski a Patong”.

La situazione e’ migliorata ma alcuni operatori non si sono ancora messi in regola con l’assicurazione e non c’e’ nessun controllo da parte delle autorita’” dice Anusorn che aggiunge “i turisti che si sentono truffati dovrebbero rivolgersi alla Polizia. Solo cosi’ possiamo garantire il giusto trattamento”.

L’anno scorso, c’e stato scalpore quando la televisione inglese ha mandato in onda un episodio dove Naiman ha in mano un fucile con il quale si confronta con un marines Britannico. Tale incidente e’ stata la miccia che ha costretto l’allora Governatore di Phuket a dar via ad un programma assicurativo per i jet-ski a Phuket dopo che tra l’altro sono piovute diverse lettere di protesta al Primo Ministro Tailandese dalle Ambasciate a seguito dei tanti turisti truffati.

Nessun provvedimento e’ stato preso contro Naiman poiche’ lo stesso ha affermato che l’episodio in questione fosse in realta’ tutta finzione davanti alle telecamere, cosa seccamente smentita dai produttori dell’episodio i quali invece ne hanno dichiarato l’autenticita’.

11/10/10 Fonte: Phuketwan


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