Come ben sa chi mi segue, lo tsoureki (treccia dolce) insieme alle uova rosse sono la quintessenza della Pasqua greca. Pasqua senza tsoureki proprio non s'ha da fare e credetemi sulla parola; non manca da nessuna casa greca, preparato in casa o comprato che sia. Io naturalmente non faccio eccezione e ho cominciato già le prove generali e per la prima volta ho formato trecce a 6 capi anziché a 3 come di solito faccio.
Ho seguito con alcune modifiche il metodo di Adriano e il risultato è veramente ottimo! Soffice, tiene bene la forma e si mantiene perfettamente per diversi giorni.Per profumarlo ho utilizzato i profumi classici pasquali: masticha e mahlepi, ma in assenza, utilizzate tranquillamente la vaniglia. Il risultato è ovviamente diverso ma ugualmente buono.Consumatelo da solo, spalmatelo con burro, marmellate e confetture varie, nutella, ma secondo me il risultato ineguagliabile lo si ha abbinandolo a sapori salati come feta e uova sode, oppure dei pecorini toscani.Con le dosi indicate si ottengono 2 trecce; esattamente quelle che si vedono nelle foto!
Ingredienti:- 500 gr. di farina W 280
- 100 gr. di latte intero
- 3 uova medie
- 120 gr. di burro ammorbidito
- 100 gr. di zucchero
- 10 gr. di lievito di birra fresco
- 8 gr. di sale
- 1 cucchiaino di miele
- 3 gr. di masticha
- 7 semi di mahlepi
Procedimento:Scaldare leggermente il latte che deve essere appena tiepido. Se decidete di profumare alla vaniglia, aprire la bacca, grattare via i semini e aggiungerli nel latte. Sciogliere il lievito nel latte, aggiungere il cucchiaino di miele e versare 90 gr. di farina. Amalgamare, coprire e lasciare gonfiare per circa 50 minuti.Mettere la masticha in un mortaio con 1 cucchiaino dello zucchero pesato e pestarla fino a ridurla in polvere. Spostarla in una ciotolina e pestare a polvere anche il mahlepi. Mescolare le due polveri, setacciarle con la farina rimanente, versarla a fontana in una ciotola e mettere al centro tutti gli ingredienti tranne il burro e il sale. Mescolare girando in cerchio con le punte delle dita e quando una buona parte della farina sarà assorbita, unire il sale e impastare mescolando l'impasto per 5 minuti.Versare l'impasto sulla spianatoia e con le parte della mano vicina al polso, spalmare strusciando energicamente l'impasto davanti a noi, riportare indietro raschiando con una spatola fino a che non otteniamo una massa liscia ed elastica. A questo punto avvolgere il burro ammorbidito all'interno e riprendere il movimento di prima fino ad assorbimento del grassoFinire afferrando l'impasto e battendolo senza lasciarlo sulla spianatoia, piegare e ripetere. Continuare in questo modo fino a che non si ottiene una massa lucida ed elastica.Trasferire in un contenitore con il coperchio e dopo 40' mettere in frigo per 8 ore.Trascorse le 8 ore, tirare fuori dal frigorifero e portare a temperatura ambiente per circa 2 ore.Rovesciare sulla spianatoia leggermente infarinata, formare con le mani un rettangolo e piegare i 2 lati verso l'interno (piegare un lato verso il centro e sovrapporre l'altro su quello già piegato).Coprire e lasciare per 30 minuti.Tagliare l'impasto in 2 porzioni e dividere ciascuno in 6 pezzi che andranno a formare le trecce. E' importante che i pezzi siano di peso uguale per ottenere trecce uniformi. Prendere un pezzo alla volta e formare dei cordoni che andremo a intrecciare come mostra questo video. Non sto a spiegare, sarebbe troppo complicato e poco efficace.Una volta ottenute le trecce, spennellare con un albume leggermente sbattuto, coprire e lasciare lievitare per 30 minuti circa, fino al raddoppio. Spennellare di nuovo con l'albume e decorare con scaglie di mandorle oppure con del sesamo o granelli di zucchero. Per decorare con il sesamo, intingere un dito nell'albume, successivamente nel sesamo e andare a posizionare esattamente dove si vuole. Lo stesso con la granella di zucchero, mentre le scaglie di mandorle si posizionano una alla volta.Infornare a 180 gradi a forno già caldo per circa 20 minuti. Ritirare dal forno e lasciare raffreddare completamente.
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