Tu che cosa fai?

Ci sono situazioni, lo sai, in cui il tuo agire e il tuo dire sono principi fondanti. Le tue decisioni azzerano il presente e ne fanno uno nuovo.
La responsabilità che hai è principe perché, e ancora lo sai, nessuno prende coscienza che potrebbe fare un passo, una scelta, un movimento per risolvere i fatti.
E quindi, decidi tu di essere adulto, mentre gli altri intorno si comportano da bambini, capricciosi e stolti molto spesso, egoisti e sordi.
Ma cosa senti dentro quando agisci? Quando sai che il tuo fare condizionerà la vita di altri, che potrà portare benessere o tragedie? Cosa senti dentro, gli altri se lo sono mai chiesto, quando decidi che essere adulti e agire secondo il tuo senso potrà creare un maremoto?
La coscienza si accende. E troppo spesso rinunci per un fallace bene degli altri, perché la tua consapevolezza è più forte dell’agire.
Nessuno comprenderà mai il tuo passo, lo sai bene.
E allora, tu, che cosa fai?

Chiara