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Tu che scarichi programmi pirata sei un imbecille

Creato il 01 agosto 2013 da Marcocicconetti @MarcoCicc
Tu che scarichi programmi pirata sei un imbecille La pirateria è una piaga informatica e sociale. Molti utenti si affidano a programmi pirata per ignoranza ed incoscienza, convinti di essere più furbi degli altri.
Se fino ad una decina d'anni fa non esistevano programmi liberi con prestazioni e caratteristiche paragonabili a quelli proprietari, oggi non è più così. Infatti, salvo alcuni campi altamente specialistici, per la maggior parte dei programmi proprietari vi è un'alternativa libera altrettanto valida; conoscere questa alternativa ridurrebbe di molto l'impatto della pirateria e di conseguenza aumenterebbe enormemente la sicurezza dei nostri PC.
Considerato che i professionisti sono altamente controllati, i principali fruitori di programmi pirata sono gli utenti domestici. Utenza che di certo non richiede programmi altamente specialistici e particolarmente complessi; si tratta di solito di persone che potrebbero svolgere gli stessi compiti con l'equivalente libera. Quindi non è giustificata in nessuna maniera (qualora mai lo fosse stata) la pirateria, l'unica cosa che li spinge a prendere programmi pirata è quella presunta furbizia di cui sopra.
Pensate che la pirateria sia una forma di furbizia?
Vi sbagliate di grosso, è una truffa nei vostri confronti. Perchè i programmi pirata sono tra le principali fonti di Virus ed attacchi informatici, ed i “polli” che li scaricano sono le principali vittime, con conseguenze come furto di password e di numeri di carte di credito. Chi poi scarica un antivirus pirata rasenta la soglia dell'idiozia.
La pirateria è scarsa lungimiranza.
Perchè fino a quando siete tra le mura di casa nessuno viene a controllarvi, ma quando andrete in ufficio sarete costretti a comprare proprio quel software che avete illegalmente scaricato. A quel punto dovreste capire che siete stati fessi due volte, visto che oltre a mettere in pericolo la sicurezza dei vostri dati, adesso dovrete anche pagare per usarlo; mentre chi utilizza l'alternativa libera potrà usarla anche a lavoro senza nessun onere o restrizione.

Dopo tutto questo, siete voi i furbi o chi usa il Software Libero?
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