Tu scendi dalle stelle e nasci nelle stalle!

Chi meglio di Boccelli reduce da un grandioso successo al Central Park di New York (70.000) presenze e lui a duettare con Celine Dion ed altri, di una canzone che anche i duri ascoltano nel periodo Natalizio.

Stamane in Chiesa aspettando un sacerdote ho visto una anziana signora seduta con il bastone che insieme ad una giovane donna (poco più che ragazza) attendeva che lo stesso sacerdote finisse una lunga confessione.

Poteva essere la badante? invece con i classici jeans stracciati mi ha detto: “Non sono cattolica, dovrei essere musulmana, ma non sono di nessuno , per me c’è un unico Dio”.

Forse il detto di questi giorni di Papa Francesco uscite e andate nelle strade si era invertito entrando lei, non cattolica, in chiesa. Ovviamente qualche iccolo discorso e disse che erano venuti per una benedizione (forse di un oggetto) e mi specificò che era albanese ma che all’età di 5  anni era venuta in Italia.

La allora non era ammessa la Religione ai suoi tempi forse doveva essere musulmana ma oggi si può scegliere. Raccontava che sua madre di 52 anni , lei forse ne aveva 20 e aveva già un figlio, le diceva che ai suoi tempi nel paese delle aquile erano venuti dei professori dalla Cina e che li obbligavano alla sveglia alle 6.30 di mattina e tutti dovevano scendere nelle piazze a fare esercizi ginnici.

Meglio la discesa dalle stelle e sapere cosa vuol dire nascere con riscaldamento animale che affidarsi alle idee di uomini le cui debolezze vengono prima taciute e poi date in pasto a sua volta a deboli.

Ascoltiamo buone musiche e le stelle ci orientamo a guardare in alto e non in basso!

Buon Natale a tutti.