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Tubetti con crema di fagioli Great Northern

Da Juno82
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Qui il freddo e il maltempo non accennano a scomparire e io mi ritrovo a tirar fuori nuovamente qualche maglioncino e altri indumenti un po' pesanti, senza smettere di sperare che arrivi al più presto la bella stagione. Non sono un'amante dell'inverno, del freddo e di tutto quello che ne consegue. Io sono nata in estate e, di conseguenza, non posso non adorarla, anche con il caldo torrido! Però devo ammettere che il cielo plumbeo e l'odiosa pioggerellina a volte ha anche i suoi vantaggi, soprattutto in cucina! Insomma alla fine abbiamo ancora qualche giorno in più per permetterci di poter sfornare torte e biscotti o addirittura per gustarci una calda e saporita zuppa! Personalmente le adoro, per me, sono il "comfort food" per eccellenza. Se poi sono abbinate ai legumi, ecco allora impazzisco. Sotto questo punto di vista, non essendo una grande divoratrice di carne rossa in generale, ecco che compenso qualche piccolo scompenso della mia dieta ingurgitando legumi a più non posso. Li adoro, non vivrei senza. A casa mia non mancano mai e dopo la collaborazione con Melandri Gaudenzio riesco a scoprire e apprezzare numerose e spettacolari varianti.
Questa ricetta solitamente la preparo con i fagioli borlotti, quindi potete anche azzardare una piccola variazione qualora non riusciste a trovare i fagioli bianchi Great Northern. E' una delle mie zuppe preferite, un po' la mia zuppa di fagioli per eccellenza, se così si può definire. Resta molto cremosa, pertanto dovrete utilizzare un formato di pasta abbastanza piccolo, come i tubetti, per poterne apprezzare tutta la consistenza. Ovviamente si tratta di una zuppa un po' anomala perchè è priva di brodo, resta quasi un sughetto che va a condire con estrema morbidezza e cremosità la pasta. Potete quindi optare per una versione più "umida", con molta più crema di fagioli e pomodoro e magari aggiungendo a piacere qualche mestolo di brodo vegetale, oppure per una versione più "secca" quasi fosse una semplice pasta. Altra novità per questo primo piatto è la presenza di un pizzico di dado. Ho avuto il piacere di assaggiare di recente il nuovo arrivato in casa Knorr: il dado Naturalmente Vegetale. La marcia in più è dovuta all'innovazione della totale mancanza di glutammato, un livello più basso di sale, nessun colorante, nessun conservante e senza grassi idrogenati. Anche solo questo mi aveva già convinto a provarlo e così ho pensato di metterlo alla prova con questa mia classica ricetta. I risultati mi hanno convinto tanto che lo segnalo anche a voi. Quantità per 2/3 persone.
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Ingredienti:
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro Mutti
passata di pomodoro Mutti
200 gr di tubetti di semola di grano duro
250 gr di fagioli bianchi Great Northern Melandri Gaudenzio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
cipolla
sedano
carota
1 pizzico di dado Naturalmente Vegetale Knorr (senza glutammato)
sale q.b.
pepe nero a piacere
Preparazione
Iniziate mettendo a bagno i fagioli bianchi Great Northern per il tempo indicato, eliminate l'acqua e cuocete seguendo i diversi tempi di cottura a seconda che si voglia utilizzare il metodo classico o quello, più veloce, con la pentola a pressione.
Lavate e preparate sedano, carota e cipolla tagliandole finemente per realizzare il soffritto. Fate scaldare un po' di olio extravergine di oliva in una pentola e fate soffriggere le verdure. Aggiungete un pizzico di dado e il triplo concentrato di pomodoro. Fate rosolare tutto a fiamma moderata, aggiungendo a poco a poco la passata di pomodoro. Unite quindi i fagioli ormai cotti. Mescolate bene e proseguite con la cottura per circa 10-15 minuti a fiamma bassa.
Nel frattempo fate cuocere in acqua bollente e salata la pasta. Scolatela e tenetela da parte.
Frullate quindi la salsa di pomodoro e i fagioli Great Northern fino a ridurli ad una morbida crema. Unite la pasta, aggiustate eventualmente di sale. Completate con un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di pepe nero.

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