Dopo il divieto governativo di transito dei taxi a Monrovia (Liberia), per gli spostamenti, sopratutto per quelli legati al lavoro e in particolare per quelli delle persone dedite ad attività commerciali, è cresciuto ampiamente l'utilizzo dei tuk tuk.
Cosa sono ? Si tratta di motocarrozzette.
Sono cioè un sostitutivo del taxi ma dei mezzi molto più economici tanto per chi ne è il possessore e li gestisce, tanto per chi li utilizza e può farlo con una spesa modica.
La spesa del carburante poi per chi ne è il proprietario, per esempio, è decisamente più contenuta di quella di un auto.
In Asia, si sa, sono molto diffusi, ma in Africa, pur con nomi differenti, stanno ormai moltiplicando la loro presenza in parecchi Paesi.
Ritornando alla Liberia,dove il divieto di transito dei taxi nella capitale ha creato all'improvviso problemi e a chi li possedeva e ne aveva fatto un business e a coloro che erano semplicemente autisti, pagati perciò per questo servizio dal loro datore di lavoro, la diffusione dei tuk tuk, almeno in parte, ha risolto.
C'è stata un'autentica rapida riconversione dei trasporti e, in contemporanea, una moltiplicazione di posti di lavoro a fronte della disoccupazione sopraggiunta inaspettatamente da un giorno all'altro.
E il tutto perché comperare un tuk tuk costa relativamente poco per chi intende farne un'attività ( mi riferisco ai possessori di taxi che hanno scelto un mezzo più economico) e poi guidarli, sempre nel rispetto delle norme stradali cui si deve comunque essere abilitati, è molto più facile per chi cerca lavoro come autista.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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