Tùmulo
Dal latino tumulu(m), connesso con tumìre ‘essere gonfio’.
Anche, raro, tùmolo.
Sostantivo maschile.
1. (non comune) Cumulo di terra, di sabbia o di detriti che si eleva dalla superficie del terreno: sto / addossato a un tumulo / di fieno (Ungaretti).
2. (archeologia) Cumulo di terra e pietre che alcuni popoli antichi usavano elevare sul luogo di sepoltura.
3. (estensione, letterario) Monumento sepolcrale; sepolcro, tomba: il sospiro / che dal tumulo a noi manda Natura (Foscolo).
Una (parola) giapponese a Roma
Anthem ['antem]
Voce inglese, dal latino antiphona ‘antifona’.
Sostantivo maschile invariabile.
(liturgia) Nella liturgia anglicana, breve componimento musicale in forma di mottetto o di cantata, basato sui testi biblici.
(estensione) Canto, inno.
Alex Merseburger ci propone, come eufemismo di morire, il poetico "raggiungere il Regno dei Cieli".
Ci scrive fabiog:
— in prossimità di una fontana si dice "vieni che ti offro da bere" e la risposta è "no dai, stavolta faccio io, tu offri alla prossima!" —
Tommaso Feleri! Chi era costui?
Terzo indizio
Poi c’è un detective già mitico ai tempi e oramai in dismissione, ma sempre graffiante e ironico. Anzi, ancora di più.