Tùra
Derivato di turare.
Sostantivo femminile.
1. (idraulica) Struttura per chiudere o impedire l’afflusso dell’acqua.
(edilizia) Opera provvisoria che serve a recingere un tratto di terreno sommerso per prosciugarlo, in modo da potervi eseguire dei lavori.
2. (toscano) Piccola chiusa di assi o fascine per far deviare le acque di un fosso.
3. (marina) Cassone stagno usato un tempo per riparare gli scafi delle navi senza tirarle in secco.
Una (parola) giapponese a Roma
Quilt [kwilt]
Voce inglese, derivato di (to) quilt ‘trapuntare’.
Sostantivo maschile invariabile.
Trapunta, coperta imbottita.
Omero Mazzesi ci segnala che a Cesena c’è l’impresa di pompe Funebri Pagliacci.
Giovanna Giordano eufemizza le mestruazioni e ci propone:
i giorni critici e
— si dice anche che una è "indisposta", molto usato un tempo come scusa dalle ragazzine che volevano saltare le ore di ginnastica. —
Tommaso Feleri! Chi era costui?
Quarto indizio
Poi si sposa, cambia città, ha dei figli, torna in meridione per partecipare alla rivoluzione, viene catturato, perde la vista, espatria, ritrova la vista, vive da poveraccio, muore la cugina e compagna, torna in patria, muore un figlio, muore l’altro figlio, e sicuramente ho dimenticato qualche importante avvenimento.