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Turandot: la vocalità femminile

Creato il 02 luglio 2014 da Musicamore @AAtzori
Turandot: la vocalità femminile

foto di Priamo Tolu

Cosa si intende per vocalità dell’opera Turandot? Analizziamo le due voci femminili principali: la principessa Turandot e la giovane schiava Liù. La prima è un personaggio che si presenta come una donna sanguinaria e fredda con tanta voglia di vendetta verso colui che tenterà di cambiarla. Lei vuole vendicare la morte atroce della sua giovane ava causata “da un uomo come te, come te straniero“, riferito al principe che vorrebbe sciogliere gli enigmi per poterla sposare ma che, in caso di errore, sarà condannato al taglio della testa. Tutto questo, avviene con l’uso di una vocalità aspra, quasi al limite del grido. Questo era sicuramente nelle intenzioni di Puccini perchè nello spartito, tutta la scrittura  musicale è in una tessitura dove  la ricerca del bel suono  è quasi impossibile. E’ difficile trovare una cantante che interpreti questo ruolo con una voce bella, sarebbe in contrasto col personaggio.

Diversa è invece la vocalità di Liù, giovane schiava che nasconde dentro il suo cuore l’amore puro e disinteressato per il Principe, senza essere corrisposta. Se per la prima è previsto un soprano lirico spinto a momenti drammatico, per Liù invece è richiesta la vocalità di un soprano lirico o anche lirico leggero ma che abbia il centro della voce sonoro e che allo stesso tempo   sappia affrontare con facilità le note acute tanto da poterle smorzare o crescere sempre in maniera morbida con grande tecnica. Ovviamente anche qui Puccini la agevola nella sua scrittura, decisamente più comoda rispetto a quella della principessa, il tanto che possa far emergere la dolcezza e la sensibilità del personaggio.

Vi posto di seguito due passaggi tratti dallo spartito dell’opera per canto e pianoforte. Il primo è il finale dall’aria della Principessa “In questa reggia” che esegue in coppia anche col tenore, e il secondo dall’aria di Liù “Signore ascolta”.

Turandot: la vocalità femminile

Turandot: la vocalità femminile

Intanto ricordo che questa sera andrà in scena la seconda replica della Turandot al Teatro Lirico di Cagliari con due nuove interpreti femminili, e se fate attenzione, noterete anche voi i particolari di queste mie considerazioni.

Ecco  tutti gli interpreti di questa sera con la speranza che non ci sia alcuna sostituzione.

Turandot Annalena Persson
Altoum Davide D’Elia
Timur Carlo Cigni
Il Principe ignoto (Calaf) Roberto Aronica
Liù Valentina Farcas
Ping Gezim Myshketa
Pong Massimiliano Chiarolla
Pang Gregory Bonfatti
Un Mandarino George Andguladze
Il Principe di Persia Mauro Secci
Prima ancella Graziella Ortu/Loredana Aramu
Seconda ancella Luana Spinola/Juliana Vivian Carone

maestro concertatore e direttore Giampaolo Bisanti
Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari
maestro del coro Marco Faelli
maestro del coro di voci bianche Enrico Di Maira

regia
 Pier Francesco Maestrini
scene Pinuccio Sciola
costumi Marco Nateri
luci Simon Corder
campionamenti audio e programmazione dell’ambiente esecutivo Marcellino Garau

 


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