Come spesso succede in questo tipo di manifestazioni, la prima giornata non ha risparmiato spunti di discussione e sorprese. Una su tutte è ovviamente la sconfitta della Spagna campione in carica contro una Francia carichissima e vogliosa di dimostrare che anche senza i suoi big qualcosa di buono lo si può fare; poi ci sono gli Stati Uniti che sicuri di se e con il loro gioco demoliscono una Croazia che è veramente poca cosa. Tra le altre si confermano tutte le favorite con il Brasile che dà una prova di forza notevole, con l’Argentina capace di vincere contro la Germania e con il Libano vittorioso sul Canada.
Nel gruppo A la Serbia nonostante le assenza di Teodosic e Krstic non trova il minimo problema per superare l’Angola che si candida come vittima sacrificale del girone visti i 50 punti di distacco tra le due squadre; le altre due partite sono invece combattute, con l’Australia che vince di un solo punto contro la Giordania grazie alla sua coppia di lunghi Maric-Andersen, e l’Argentina che nella difficile sfida contro la Germania si aggrappa a Delfino facendosi trascinare alla vittoria all’ultima sirena.
Nel gruppo B non si vedono sorprese con le vittorie ovvie delle tre squadre favorite: Team Usa non trova ostacoli contro la Croazia che tira malissimo dalla distanza e che non riesce a bloccare l’attacco in contropiede e in transizione americano; la Slovenia continua a far vedere i miglioramenti già intravisti l’anno scorso agli Europei e soprattutto quelli di Goran Dragic diventato ormai il leader tecnico della squadra dopo l’exploit dell’ultima stagione ai Suns; infine c’è il Brasile che si dimostra molto solido, non tanto per il risultato ottenuto contro l’Iran, ma quanto per il gioco messo in campo con Giovannoni che chiude come miglior marcatore.
Il gruppo D è l’unico ad avere una sorpresa, e che sorpresa! La Spagna infatti è caduta sotto i colpi di una grande Francia che l’ha aggredita nella seconda metà della partita portandosi a casa l’importantissima vittoria: c’è da ricordare come gli spagnoli avessero faticato anche all’inizio degli scorsi Europei, poi vinti! La Lituania si conferma solidissima nonostante le moltissime assenze e legata alla sua stella Kleiza, mentre il Libano riesce a battere il Canada nello scontro diretto per la lotta al quarto posto grazie ad un El-Khatib da 31 punti e 8 rimbalzi.
Insomma un Mondiale che inizia subito forte e promette spettacolo anche nelle prossime partite, tutte da seguire sulla nostra pagina dedicata Turchia 2010 che vi terrà aggiornati su risultati, classifiche e quant’altro!