Lo scorso 18 ottobre è iniziato in Turchia il processo a 151 dei 1925 esponenti della società civile curda e turca arrestati nell'aprile del 2009 nell'ambito dell'operazione di polizia scattata dopo l'affermazione del Partito della Società Democratica (DTP, il partito curdo poi sciolto dalla Corte Costituzionale) alle elezioni amministrative. Alla sbarra sono finiti amministratori locali (tra cui acuni sindaci), sindacalisti, attivisti, donne e anche dei minorenni. Una delegazione italiana, composta da esponenti delle organizzazioni filo-curde, si è recata in quei giorni a Diyarbakir per cercare di verificare il corretto svolgimento del processo.
Qui potete ascoltare l'intervista per Radio Radicale a Antonio Olivieri dell'associazione "Verso il Kurdistan" di Alessandria
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