Credo di non aver mai visto un posto del genere, e senza ombra di dubbio è quello che mi è rimasto più nel cuore, di tutti i viaggi che abbia mai fatto. La Cappadocia è una regione centrale della Turchia, e in 48 ore siamo riusciti a fare di tutto, perdendoci comunque un paio di cose: mi sarebbe piaciuto esplorare i dintorni in quad ed andare a vedere un altro paio di vallate, ma comunque siamo riusciti a tirare su un itinerario niente male!
Abbiamo alloggiato al Roma Cave Suites, ve lo consiglio
sicuramente. Credo sia fondamentale dormire in una grotta-suite, l’hotel
moderno qui ci stona troppo ed entrerete nel mood fiabesco che è tutta Goreme.
Ci sono più paeselli dove alloggiare, anche Uchisar è
carino, ci abbiamo mangiato una sera, ma Goreme non si batte.
Certo, non vi dico per arrivarci a sto paese… il navigatore
ne sapeva fino a un certo punto, i pochi contadini figuratevi se capivano
l’inglese, eppure, a gesti, ci siamo arrivati.
Sono 3 le cose fondamentali da fare in Cappadocia: salire in
mongolfiera, fare una passeggiata a cavallo attraversando i camini delle fate e
visitare una delle città sotterranee.
Noi siamo riusciti a fare tutto così: mattina passata a fare
foto ai camini delle fate, ora di pranzo alla città sotterranea, pomeriggio a
cavallo, e la notte, quasi alba, in mongolfiera. Un tour de force emozionale.
Vi lascio alle prime foto..
L.
Se capitate a Goreme, andate in questo ristorante!
Uchisar di notte..
Goreme di notte..
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake