Turchia – una città intera alimentata dai pistacchi

Turchia – una città intera alimentata dai pistacchi
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Ecco un’altra idea in stile eco-friendly dalla Turchia, il terzo produttore mondiale di pistacchi (con una quantità di 6800 tonnellate esportate nel solo 2013). Così oltre che dal punto di vista commerciale ed economico, si avrà un guadagno in termini di energetici.

E’ stato infatti deciso di costruire ex novo un’intera città che consumerà solamente energia elettrica generata dai pistacchi. La città sarà in grado di ospitare circa 200000 abitanti per un estensione media di 3200 ettari, nei pressi della regione conosciuta proprio per la produzione dei “pistacchi di Antep” (antico nome della città), la Gaziantep.

Il nome della futura città è ancora ignoto, ma sicuramente sarà dotata di apposite centrali a biomasse che otterranno energia dai gusci di pistacchio, grazie all’alto potere calorifico (equivalente a 19,26 megajoule per chilogrammo) che li rende perfetti per tale fine.

La società made in Francia responsabile per lo sviluppo della tecnologia necessaria, la Burgeap, ha spiegato di poterli usare al fine di costruire nuove centrali capaci riscaldare e raffreddare in assenza di altre fonti energetiche. L’agenzia turca Anadolu ha affermato che il progetto pilota sarà di 55 ettari e costruito prima della città vera e propria.

Inoltre nella nuova città, verranno sviluppati anche altri sistemi energetici ecologici, quali l’installazione di pannelli solari, il recupero delle acque piovane, nonché il riciclo rifiuti.

Statisticamente, circa il 60 % del riscaldamento cittadino sarà generato da fonti rinnovabili. Ad oggi il progetto è in mano alle autorità competenti per decidere se approvarlo o meno. Dopodiché si prevede un tempo di 1 anno per la sua realizzazione e un costo complessivo di 600.000 euro (fonte agenzia Anadolu).

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