Turismo in calo

Come possono confermare gli operatori del settore l'estate turistica nel nostro paese rischia di segnare un preoccupante rosso ed e' ancora piu' grave se si pensa che il turismo fino ad oggi e' stato ai margini della crisi.Intanto con i fatti che stanno succedendo in nord Africa gli italiani tendono ad abbandonare certi itinerari come l'Egitto e la Tunisia,poi la guerra in Libia sta' facendo lievitare i costi degli aerei ma questo sarebbe accettabile se avessimo una crescita del mercato interno.Nelle strutture dove operano le mie equipes da ieri c'e' il pienone ma intanto i primi 20 giorni di giugno se ne sono andati e non era cosi' fino allo scorso anno.Il fatto e' che un paese come il nostro dovrebbe vivere di turismo,almeno il centro sud ed invece manca una qualsivoglia forma di progettazzione e porgettualita' d'altronde se metti la Brambilla ad occuparsi di queste cose poi e' inutile lamentarsi.Le coste spagnole ad aprile sono piene di tedeschi mentre da noi ciccia e le temperature non e' che poi siano cosi' differenti,siamo diventati cari e poco competittivi,i tedeschi con 500 euro si fanno una settimana al mare in Turchia in un 4 stelle todo incluido,da noi sono cifre che non vengono proposte e questo fa la differenza.Aumentiamo la benzina,le autostrade,i costi dei traghetti per la Sardegna ecc...Insomma invece di incentivare la gente a venire in Italia la mandiamo via.A S.Benedetto nel miglior hotel che ho e dove si sta' comunque bene ad agosto sono 100 carte al giorno a capoccia,una famiglia di 4 persone sono 400 euro al giorno ...nelle Marche...sull'adriatico....Ombrellone con 2 sdrai ne fai per 20 euro al giorno.Vedremo alla fine ma poi non lamentiamoci se la gente sceglie altre destinazioni.......