Che c’è di meglio della comunicazione integrata che sta offrendo Cremona? E’ il paradiso delle convergenze di ogni genere! Ieri il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti si è recato a Vienna (e viene spontanea la maledetta battuta: cremonesi di Vienna!) per dimostrare che con gli austriaci si va d’accordo a meraviglia. Dalla capitale asburgica, dove i valzer degli Strauss sono un simbolo pop e chic, i nostri amici verranno sicuramente a Cremona per ascoltare la musica del popolarissimo Claudio Monteverdi. E chi non si sorbisce un’ora e tre quarti di Vespro della Beata Vergine? Fosse per la qualità della musica, ci si sentirebbe nelle più elevate sfere, abbracciati da armonie celestiali. Il turismo però ravviva l’economia se si spostano folle di viaggiatori. E da dove, da Vienna? Arriveranno in un battibaleno in Lombardia, poi troveranno Trenord… Oppure le stupende strade che rapidamente portano a Cremona. Che comunque si allea per il festival internazionale Monteverdi (musicista di valore mondiale: dopo di lui venne Johann Sebastian Bach, il termine di paragone è questo) con Mantova e Venezia. E Mantova e Venezia forse ce la fanno da sole, a meno che da Venezia si arrivi in gondola nel porto canale a godersi lo spettacolo dell’area industriale, che valorizza realmente il fiume.
Ieri si è dato da fare anche il consigliere regionale Carlo Malvezzi (Ncd), con un ottimo comunicato.
Idee chiare. Carlo Malvezzi mira al target per il quale, eletto consigliere regionale, ha lavorato: il mondo delle imprese. Ed eccolo magnificare il sistema lombardo. Ma certo: e la prima tappa dell’assessore Mauro Parolini, oggi a Cremona al Pirellino di via Dante, sarà a Casalmaggiore, in municipio, dove nello stesso giorno in cui a Cremona ha vinto Galimberti vinceva Bongiovanni, ex assessore provinciale, mentre Malvezzi era consigliere provinciale! Alleanze che funzionano alla grande. I progetti cremonesi-austriaci-casalaschi regional-internazionali non si disturberanno, tale sarà l’afflusso di turisti. L’auspicio non costa nulla, anche se i comunicati che piovono parlano l’uno di Vienna l’altro di Casalmaggiore, che sarà la prima tappa dell’assessore regionale Parolini!
Malvezzi lo scrive sul suo sito così:
Domani, mercoledì 26 febbraio, l’assessore regionale al Commercio e Turismo, Mauro Parolini, sarà prima a Casalmaggiore e poi a Cremona per discutere di attrattività, riforma del turismo e rilancio del settore in vista di Expo. Il settore turistico lombardo è tra i più prolifici e attivi, dato che conta su 55mila imprese e sulla professionalità di più di 240mila addetti. Se poi pensiamo alle caratteristiche della nostra provincia, dobbiamo considerarne la ricchezza in termini di cultura, arte e offerta enogastronomica. Abbiamo le carte in regola per fare di Cremona un punto ancora più forte di attrazione turistica. Il progetto di legge che riforma il settore turistico lombardo, approvato dalla giunta e pronto per essere discusso nella Commissione competente, sarà un’ulteriore occasione per centrare questo obiettivo.
L’incontro tra Parolini e gli operatori turistici del commercio fissato domani alle ore 18.00 presso lo Ster di Cremona avrà l’obiettivo di spiegare quali strumenti e quali risorse metterà a disposizione del comparto la nuova normativa regionale. E alle 21.00 appuntamento presso la sede di Ascom per discutere, con gli associati di Confcommercio, sui temi di commercio, turismo ed Expo.
La prima tappa dell’assessore Parolini nella provincia cremonese sarà però a Casalmaggiore: la giunta locale illustrerà il progetto del Distretto dell’attrattività recentemente approvato e dal quale arriveranno 650mila euro. Un altro segno che sul nostro territorio Regione Lombardia investe con grande determinazione. L’appuntamento è per le 16.30 presso il municipio di Casalmaggiore.