Turismo rurale nel Lazio

Fonte: Marco Crocoli

Lazio turismo internazionale rurale

Non lontano dalla città eterna si aprono infatti grandi spazi naturali, campagne, boschi e aree protette. Tempo fa abbiamo parlato del Parco Nazionale del Circeo e del Parco Valle del Treja, aree che offrono numerosi spunti per intraprendere escursioni nella natura. Ma ce ne sono anche altri.

Sui colli Albani per esmpio si estende  il Parco regionale dei Castelli romani che comprende al suo interno due laghi (Albano e di Nemi) nonché l’area archeologica di Tuscolo, sul cui omonimo monte sorgono reperti appartentenenti alla città pre-romana di Tusculum.

Sul Lago Albano è possibile percorrere il sentiero dell’acqua con la barca dell’Ente parco; l’itinerario dà la possibilità di scoprire la flora e la fauna che vivono sulle sponde del lago, oltre a reperti storici come il villaggio palafitticolo delle Macine. È un modo interessante di scoprire il territorio ma anche di rilassarsi semplicemente facendosi trasportare dalla barca sulle acque tranquille del lago.

Poco distante dal Parco dei Castelli Romani, tra le province di Roma, Latina e Frosinone, sorgono i Monti Lepini, che formano parte dell’Antiappennino Laziale. I Monti Lepini sono meta di escursioni naturalistiche, essendo caratterizzati da una folta vegetazione di macchia mediterranea ed essendo abitati da esemplari di specie come il falco pellegrino, l’aquila reale e il lupo appenninico.

L’area presenta anche numerosi fenomeni carsici, come grotte e voragini che attraggono l’interesse degli speleologi di tutto il paese.