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Turista per caso: Design Museum

Creato il 12 gennaio 2012 da Mrs Garrick

Giorno libero, fa un bel freschino ma il sole splende e il cielo blu: perfetto per una scarpinata sulla riva sud del Tamigi alla volta del Design Museum. Sono anni che non ci vado, che per qualche strano motivo spesso dimentico che esiste. Ed è un peccato perchè si trova in una zona davvero suggestiva dietro al Tower Bridge, quella delle ottocentesche banchine portuali di Butler's Warf, con gli imponenti magazzini per le merci ora trasformati in appartamenti di lusso.

Turista per caso: Design Museum

Shad Thames, London 2012©Nebbiadilondra

Aperto nel 1989 per volere di da Sir Terence Conran, il Design Museum è il primo museo al mondo dedicato a questo settore. E a lui, in occasione dei suoi 80 anni, dedicata la mostra The way we live now. E i rimandi alla geniale satira di Anthony Trollope non sono casuali, che questa mostra offre la stessa penetrante visione della società inglese offertaci da Trollope nel XIX secolo, anche se decisamente meno cattiva...

Design-Museum

Design Museum, London

Terence Conran ha fatto per il design quello che Mary Quant ha fatto per la moda: l’ha cambiato. È grazie a lui se gli inglesi hanno scoperto il piumone (duvet), gli utensili da cucina francesi e la cultura del caffè del continente. Designer, imprenditore, innovatore e buongustaio, Conran ha iniziato la sua carriera nel clima austero del dopoguerra: quando decide che il design deve essere accessibile a tutti, sia nel gusto che nel costo. L'apertura del primo negozio Habitat, nel 1964, in Fulham, vende mobili e oggetti per la casa funzionali, semplici e lineari.  E non a caso il suo spirito innovatore trovò ampio consenso nella swinging London degli Anni '60 e in Mary Quant, per cui Conran disegna gli interni del negozio.

Terence Conran

Terence Conran, circa 1950. Photographer Ray Williams

Sull'onda del successo di Habitat, Conran apre una nuova serie di negozi, The Conran Shop, che ancora oggi offrono una selezione dei maggiori brand del design internazionale.
Ma non finisce qui. Che oltre ai mobili questo instancabile creativo ha firmato anche spazi pubblici, (il Terminal One dell'aeroporto di Heatrow), librerie e ristoranti (l'altra sua grande passione) tra cui il famoso Bibendum all'interno dello storico edificio Michelin House, acquistato nel 1985. Da allora ne ha inaugurati più di 30 nelle più importanti città del mondo contribuendo non poco a modificare anche il gusto inglese per la tavola. Quando si dice la passione…

Turista per caso: Design Museum

Tower Bridge from Butler's Warf, London 2012©Nebbiadilondra


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