Turisti italiani, i meglio vestiti

Tempo d'estate, tempo di vacanze. Giorni fa,- attraversavo Piazza Maggiore- la mia attenzione è stata attratta da uno sciame di ombrellini bianchi, sotto i quali si agitava un gruppo di turiste giapponesi, preoccupate di difendere il candore della propria pelle, durante il giro di visita dell'assolato centro città.
Oggi Trip Advisor stila la classifica dei turisti meglio vestiti. E i Giapponesi sono a un passo dal podio. Che abbiano finalmente deciso di abbandonare il binomio bermuda - macchina fotografica appesa al collo?
Lasciando da parte le facili ironie cui presta il fianco il guardaroba del turista tedesco dagli epici calzettoni di spugna, quando non di lana, trionfanti sotto improbabili scarpe a ragnetto, a vestire davvero male in vacanza sono le ragazze inglesi. Le avrete sicuramente notate nelle strade della vostra città, queste biondine -cui faticosi tour di shopping a caccia di tees arrossano le gote e che quando fanno un break in un caffè senza inibizione si sfilano le scarpe- indossare sempre e solo impietosi hot pants piuttosto sciatti.
Ecco, allora, la mia personale lista dei proibitissimi estivi:

-al numero uno, le infradito in gomma: bandite, danno subito l'aspetto da "la fila per gli Uffizi è durata sei ore e ho rischiato un colpo di calore";
-sacchetti di plastica o maxi buste dell'ikea a contenere ciò che non è entrato in valigia: cascasse il mondo, non presentatevi nella hall dell'hotel con l'aspetto di chi è reduce da un giro al supermarket, o prima o poi vi troverete in situazioni imbarazzanti;
-il baseball cap: conferisce quel tocco da gita scolastica cui è decisamente preferibile rinunciare.
Buone vacanze!