In ogni caso, vale per tutti la regola di applicare il fondotinta a piccole dosi partendo dal centro del viso, quindi da fronte, naso, mento e guance, per poi stenderlo verso l'esterno fino ad arrivare al collo.
Vediamo gli strumenti in dettaglio.
- Spugnetta: se usata umida dona un effetto più naturale, per un'effetto più coprente va utilizzata tamponando. E' ideale per i fondotinta compatti, cremosi e fluidi. In commercio ne esistono di piatte, triangolari e ovali (es. Precision Sponge di Sephora). Consiglio quelle triangolari perché più precise.
- Pennello: permette di utilizzare meno fondotinta rispetto alla spugnetta. In generale, nell'applicazione, i movimenti devono essere circolari se si tratta di fondotinta compatti o minerali, altrimenti dovete eseguire delle morbide pennellate. Esistono diverse tipologie di pennelli:
- pennelli con setole morbide, adatti per i fondotinta compatti (es. Pennello per fondotinta compatto 10005 di Arval)
- pennelli kabuki, con setole morbide e fittissime, ideali per i fondotinta minerali (es. Pennello Kabuki di Neve Cosmetics)
- pennelli a lingua di gatto, per i fondotinta fluidi e cremosi (es. 190 Foundation brush di M.A.C.)
- pennelli tondi con setole folte, adatti per tutti i tipi di fondotinta (es. Perfect Foundation Brush di Shiseido), da applicare picchiettando
- pennelli duo-fibre (o stippling brush), ideali per avere un finish naturale con i fondotinta fluidi, da applicare picchiettando o effettuando movimenti circolari (es. 104 Buffer di Zoeva)
XOXO, Paola