Benvenuti alla prima puntata della mia Guida alle Confezioni Regalo Ecologiche! Nella introduzione a questa serie ho accennato a mia madre frugale e come riusciva a far durare un sacco di tempo tutte le carte e altri materiali per i pacchi regalo. Ma i suoi pacchi non sembravano fatti da materiali recuperati; erano sempre bellissimi! Francamente, di solito mi manca la pazienza a rivestire così bene i regali come fa lei, ma uso spesso una sua tecnica molto semplice e veloce: fare biglietti da regalo da biglietti di auguri vecchi.
Non è certo necessario usare biglietti di auguri, ma qualunque carta più o meno pesante, quindi tieni gli occhi aperti per bei colori, disegni o grafica su cartoline, scatole dei cereali o altro packaging. Un’altra cosa che puoi fare è utilizzare l’arte dei bambini. Lo so che ci piace tantissimo conservare le creazioni meravigliose dei nostri figli, ma per me non è proprio possibile conservare ognuna di loro. Acquarelli o tempere sulla carta più pesante per acquarelli funzionano benissimo per questo progetto. Se no, potresti sempre incollare immagini belli su fogli sottili sul retro di una scatola dei cereali per renderle più resistenti.
Ok, raccogli i tuoi materiali: vecchi biglietti di auguri (disegni, ecc) senza scritti sul retro,un bucafogli, le forbici e nastri/spaghi.
Taglia intorno alla parte del biglietto che ti piace. Se ci sono scritti sul retro, incollalo su altra carta per coprili prima di tagliare. Se ha perforatori fighi per carta, li renderebbero carinissimi. Sarebbero troppo simpatici in cerchi regolari, cerchi scallop, cuori, stelle… ma non ho niente del genere, quindi li taglio normalmente. Dovremmo anche fare un foro dentro la forma, quindi stai attenta a lasciarci lo spazio.
Fa il foro piccolo con il perforatore normale.
Taglia un pezzo di spago, nastro o quello che vuoi usare per attaccare il biglietto al regalo. Per i biglietti medi o grandi, consiglio circa 30 cm, ma probabilmente andrebbe meglio più corto per un biglietto più piccolo. Piega lo spago a metà e fa un nodo ai capi. Poi inserisci la punta piegata dentro il foro del biglietto.
Tira la punta piegata per formare un’ansa. Infila i capi annodati dentro l’ansa e tira per stringere il nodo sul biglietto.
Ecco come si vede il nodo quando il lato piegato è inserito dentro il foro da dietro (a sinistra) e da davanti (a destra). Preferisco il secondo, ma non ha molto importanza.
Ora fanne altri.
Scrivi il nome sul retro ed è pronto!
Ora attacchiamo i biglietti ai regali. Ho già scritto che conservo tutta la mia carta da regali vecchia per incartare altri regali, ma un’altra cosa che uso spesso è il foglio esterno delle uova di Pasqua. Il tipo metallico rimane molto stropicciato quindi non è bello esteticamente quando incartando pacchi più grandi (anche se i bordi più esterni vanno bennissimo per i pacchi più piccoli). Ma a volte si trovano le uova di Pasqua incartate in quella specie di carta-tessuto che si usa spesso per gli shopper riutilizzabili. Questo materiale non rimane stropicciato quindi funziona benissimo per i pacchi regalo medio-grandi. Quello sopra, da un uovo di Pasqua dell’AltroMercato, è uno dei nostri preferiti e lo uso da qualche anno. Il nastro l’ho salvato da una pianta che qualcuno mi ha regalato. Mi piacciono un sacco insiene blu ed arancione, forse perché sono laureata dall’Università di Syracuse, il quale colore ufficiale è arancione di solito insieme al blue e mi sono molto abituata a questa combinazione di colori.
Infila lo spago del biglietto sotto il nastro e inserisci il biglietto dentro l’ansa. Questo è il motivo per cui non vuoi tagliare lo spago troppo corto se il biglietto è più o meno grande, se no rischia di non passarci.
Avvolgi il nastro intorno al pacco, fa un nodo e infila un capo dentro il foro del biglietto. Se il nastro è largo, basta piegare il capo per poterci entrare.
Scivola il biglietto giù verso il nodo e fa il fiocco o arriccia il nastro di plastica sopra. Facilissimo, vero?