Tutorial NailArt - Pink Marble e i 10 consigli per la Water Marble.

Ciao a tutte amiche! Eccoci con un altro tutorial di NailArt. Quest'oggi ho deciso di presentare e di spiegare un po' una tecnica ormai nota a molte: la Water Marble. Questa tecnica, come molte sapranno, consiste nel lasciar cadere in un bicchiere di carta delle gocce di smalto e creare delle fantasie da imprimere poi sull'unghia. Non è una tecnica molto complessa, ma è un po' infame in quanto ha tantissime piccole sfumature che, se non seguite, invece di un piccolo capolavoro ci dà come risultato un bel pasticcio informe. Questo post si suddividerà in due parti: nella prima ci sarà il vero e proprio tutorial, nella seconda i piccoli segreti che ho potuto imparare e che ho scoperto in giro, in chiusura sarà disponibile il VideoTutorial (nulla è meglio del vederlo fare per imparare). Iniziamo con l'elencare cosa ci serve per questa NailArt: ciotolina di plastica rigida o di vetro riempita di acqua (sconsiglio i bicchieri monouso in quanto reagendo con lo smalto potrebbero sciogliersi), smalto bianco gesso (quello per french), 3 (o numero a scelta) smalti colorati (sconsiglio i vostri preferiti perché in questa tecnica se ne usa un bel po'), stuzzicadenti/ago/qualsiasi oggetto con una punta piuttosto sottile, scotch o crema idratante non troppo fluida e non oleosa, penna correggi smalto, base coat e TopCoat. Ed ora, procediamo all'esecuzione!
Difficoltà: ♦ ♦
Tempo: ♦ ♦ ♦

Fase 1: dopo aver applicato la nostra base applichiamo uno strato di bianco gesso su tutta la lunghezza delle unghie. Non è strettamente necessario per la riuscita della NailArt, ma dovendo sfumare gli smalti in acqua può essere utile avere una base bianca per far risaltare meglio i colori scelti.
Fase 2: con lo scotch (consiglio vivamente quello di carta in quanto è molto più facile da togliere) incartiamo le dita cercando di proteggere il più possibile il giro cuticole. Questa stessa operazione può essere fatta (in modo molto più dettagliato dello scotch) con della crema idratante, fate attenzione a sceglierne una parecchio densa e poco oleosa, altrimenti sarete costrette a cambiare l'acqua per ogni dito!
Fase 3: poggiamo semplicemente le gocce di smalto nella ciotolina con l'acqua, una dentro l'altra. Lo smalto in acqua si espanderà creando tanti cerchi concentrici di colore.
Fase 4: con lo stuzzicadenti, o con l'oggetto appuntito scelto, creiamo delle simmetrie, in modo da ottenere dei disegni che ci piacciano. Una volta ottenuta la fantasia di gradimento inseriamo in dito nell'acqua appoggiando l'unghia in modo parallelo al disegno e successivamente stendendo il dito.
Fase 5: ad asciugatura completa stacchiamo lo scotch, puliamo le cuticole con la penna e sigilliamo tutto con TopCoat.
Beh, spiegato così sembrerebbe un gioco da ragazzi eseguire questa tecnica, ma come dicevo prima ci son tantissime variabili pronte a rovinare tutte le nostre buone azioni. Qui di seguito son riportati tutti i consigli ed i trucchetti che ho trovato sperimentando ed informandomi parecchio in giro.
Primo consiglio: usare un recipiente per l'acqua non troppo grande di diametro per un motivo piuttosto economico: servirebbe una quantità immane di smalto per ottenere un buon decoro. Quello usato da me nel video è già parecchio grande e per far venire dei disegni carini avrei dovuto assicurare il velo di smalto ai bordi, ma per economizzare in smalto ho deciso di averlo "ballerino" e di fare molta più attenzione a miscelare i colori.
Secondo consiglio: non riempire fino all'orlo il contenitore. Il velo di smalto sulla superficie dell'acqua è davvero molto sottile e basta davvero poco a farlo solidificare e ciò comprometterebbe in primis l'apertura delle successive gocce, in secundis l'impossibilità di miscelare i colori.
Terzo consiglio: non usare mai acqua fredda. E' preferibile usare acqua a temperatura ambiente in quanto l'acqua fredda accelera il processo di solidificazione dello smalto. Se volete eseguire questa tecnica meglio preparare un'oretta prima il contenitore e l'acqua.
Quarto consiglio: siate rapide ad inserire le gocce di smalto nel contenitore. Se gli strati precedenti solidificano creano una specie di pellicola che impedisce alle successive gocce di aprirsi.
Quinto consiglio: non esiste una marca migliore per eseguire la Water Marble. In genere gli smalti cromati tendono ad aprirsi meno, ma il tutto dipende dallo smalto. Nel video uso 2 smalti cream e 1 cromato e si aprono tutti alla perfezione, ma ho anche smalti cream che non si aprono. Consiglio di provare una goccina di smalto prima di cimentarci nella tecnica.
Sesto consiglio: usare smalti integri. Smalti troppo densi possono non aprirsi alla perfezione. Smalti diluiti con alcol (la tecnica è presente in questo post) si aprono tranquillamente (quello cromato usato nel video è stato precedentemente diluito)
Settimo consiglio: assicurarsi di aver tolto tutti i residui di smalto dal contenitore con l'acqua. Se son presenti ostacoli la goccia si aprirà in forme davvero anomale.
Ottavo consiglio: assicurarsi che l'acqua sia ferma. Dopo aver tolto i residui di smalto aspettare qualche secondo che l'acqua si fermi, altrimenti anche in questo caso le gocce si aprirebbero in forme anomale.
Nono consiglio: appoggiare la goccia di smalto nell'acqua e non lanciarla. Se finirà sott'acqua questa si chiuderà a pallina compromettendo il risultato finale.
Decimo consiglio: pulire sempre la punta dell'oggetto appuntito prima di eseguire un disegno e non partire mai dal primissimo strato. La punta sporca può portare traccie di colore rovinando il disegno mentre partire dal primissimo strato potrebbe danneggiare tutte le gocce in quanto, molto probabilmente, sarà già secco e quindi in forma di pellicola.
Spero che la NailArt sia piaciuta e che i consigli siano utili per tutte coloro che vogliono avvicinarsi a questa tecnica, come sempre vi lascio al VideoTutorial dimostrativo.
Un bacio, ciao!! ^_^