Magazine Cinema

TUTTA COLPA DEL VULCANO (Eyjfjallajokull)

Creato il 14 giugno 2014 da Ussy77 @xunpugnodifilm

tutta-colpa-del-vulcano-la-locandina-italiana-366370Schiamazzi e botte da orbi per la coppia Boon – Bonneton

Danny Boon torna davanti alla macchina da presa in coppia con Valerie Bonneton. La pellicola regge alla distanza, tuttavia la ripetitività della vicenda non aiuta e consegna allo spettatore un surreale viaggio della speranza, contraddistinto da malefiche schermaglie e fugaci, ma scontati, riavvicinamenti amorosi.

Alain e Valerie sono separati e si odiano reciprocamente. Entrambi in viaggio in direzione Grecia per il matrimonio della figlia, rimarranno coinvolti nel caos aereo causato dal risveglio del vulcano islandese Eyjfjallajokull nel 2010.

Si ride (a tratti) nella pellicola diretta da Alexandre Coffre, ma il corrispettivo francese (molto più trash) de La guerra dei Roses alla lunga stanca e si fa pesantemente ridondante. Probabilmente l’unico spunto d’interesse di questo prodotto è l’affiatata coppia di comici Boon-Bonetton, che si completano in ogni piccola sequenza (e in ogni piccolo gesto) e aiutano Tutta colpa del vulcano a uscire da un’impasse narrativa, che si rivela una costante ricerca della risata facile, a tratti di bassa lega. Dopotutto le situazioni spingono sul tasto della demenzialità amorosa, sul fallimento del matrimonio e sull’imprevedibilità avventurosa. Il riavvicinamento dei due è scontato, banale, “telefonato”, ma non per questo meno coinvolgente. Difatti l’impressione è che lo spettatore riesca a rimanere catturato dalle puntatine di ironia, misurate e mai realmente esasperate.

Tuttavia il fatto che i due attori riescano a sorreggere in solitaria la pellicola per la sua intera durata non basta perché Tutta colpa del vulcano è nondimeno un film senza pretese e senza direzione, che perde ritmo immediatamente a causa delle delineazione approssimativa dei personaggi secondari, vuoti caratterialmente e giustapposti sulla pellicola per far compiere svolte alla coppia e per creare imprevisti all’on the road . In conclusione si può affermare che la pellicola è il classico prodotto che si potrebbe guardare di sfuggita in una piovosa domenica di gennaio. Purtroppo nulla di veramente interessante e divertente che valga il prezzo del biglietto.

Uscita al cinema: 5 giugno 2014

Voto: **


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :