Due articoli in particolare hanno catturato la mia attenzione.
Il primo titolava “Facebook fa sentire bene le persone” e parlava del fatto che l’86% dei ragazzi tra i 18 e i 30 anni usa quotidianamente i social network grazie ai quali può avere maggiori contatti con amici e famigliari.
Il secondo titolava “Hai l’ansia e sei stressato? Colpa di Facebook”, e sosteneva che stare su Facebook sia dannoso per la salute in quanto scatenerebbe ansia e stress.
Insomma se stiamo bene abbiamo tanti amici e siamo felici è merito di Facebook. Se stiamo male abbiamo attacchi di panico e ci sentiamo soli e abbandonati è colpa di Facebook.
Nessuno ha mai considerato che le boiate che si leggono su Facebook favoriscono la naturale regolarità dell’intestino?
Almeno ci si potrebbe liberare della Marcuzzi…