In parole povere se accettare i dictat della Germania e della Francia sui sacrifici da imporre al popolo greco.
Saranno disposti i greci in nome dell’unione europea a sacrificarsi sino allo stremo per salvare le banche e mettere le toppe alle ruberie, l’evasione, e le speculazioni che la finanza ha prodotto con la complicità della politica mondiale?
Tema difficile, pensate se Berlusconi e Tremonti sottoponessero le loro manovre a referendum popolare, che risultato avrebbe dopo i massacri di scuola, sanità, servizi, pensioni, lavoro, licenziamenti , imponendoli agli italiani senza che abbiano nessuna possibilità di opporsi?
Dopo che hanno fatto lo scudo fiscale per i ladri al 5%, depenalizzato il falso in bilancio, aver favorito l’evasione fiscale più imponente d’Europa, mantenuto tutti i privilegi della politica, sperperato in auto blu ed aerei da caccia, neanche fossimo in guerra.
Dopo aver buttato miliardi di euro per un ponte sulle stretto che soddisfi la megalomania del caudillo piduista corruttore, puttaniere, evasore, antidemocratico e demolitore della Costituzione?
Dopo aver passato anni al governo a fare leggi che lo salvassero e lo proteggessero dalla Giustizia senza preoccuparsi minimamente dei problemi del Paese?
Hanno negato la crisi imputandola al catastrofismo della sinistra, alla propaganda odiosa verso Berlusconi, il salvatore della Patria, delle sue aziende ed in conflitto di interessi permanente.
Una maggioranza che si è preoccupata di votare solo ed esclusivamente quello che interessa al piduista e che è arrivata al punto di fingere che la Ruby Rubacuori, prostituta minorenne, fosse ritenuta dall’utilizzatore finale la nipotina di Mubarak e le avesse elargito 46.000 euro in pochi mesi perchè non si prostituisse, agli altri?
Non solo non è la nipotina di Mubarak ma non si sono nemmeno resi conto che, se lo fosse, le avrebbero dato della prostituta.
Fortunatamente a Mubarak ci hanno pensato gli egiziani, ma non illudiamoci che pensino a sistemate anche Berlusconi.
Ce lo lasciano, volentieri, a noi ed è un problema nostro.
Purtroppo da noi la manovra pilatesca e ladrona che non tocca i ricchi, gli evasori ed i parassiti non verrà sottoposta a referendum.
Ci sara solamente imposta e pagheranno i soliti noti che da sempre tengono in piedi il Paese stringendo la cinghia mentre i ricchi nelle loro ville continuano imperterriti a dare le feste, balli, puttane e musica.
Tutta la politica,la finanza, banche e Confindustria contro il referendum indetto da Papandreu. Immaginate se lo facessero gli altri, Berlusconi.
Creato il 03 novembre 2011 da Slasch16Possono interessarti anche questi articoli :
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