Ok…dirò tutto, non c’è bisogno di insistere, vi dirò tutta la verità, tutto quello che so….in fondo non è un segreto, in rete ne parlano tutti….
Che significa uncinetto tunisino?
La tecnica chiamata uncinetto tunisino è a metà strada tra la lavorarazione ad uncinetto e quella a maglia. Ma non vi spaventate uncinettatrici folli, la maglia c’entra davvero pochissimo
Ogni riga del lavoro viene completata in due fasi, l’andata e il ritorno, nella prima fase si gettano i punti sull’uncinetto, nella seconda si chiudono i punti.Che cosa serve?
Serve un uncinetto tunisino! Che simpatica… Serve un uncinetto che ha la parte uncinata come tutti gli altri, ma è più lungo.
Esistono uncinetti tunisini rigidi oppure flessibili. Io preferisco quelli flessibili e nello specifico quelli knit pro, li ho provati e ve li consiglio, per la maneggiabilità e la giunzione tra punta e cavo. Il cavo e l’uncinetto si uniscono con una chiusura a vite che garantisce la massima stabilità e flessibilità.
Ecco qualche sito italiano dove comprarli:
- uncinetti tunisini con cavo flessibile e punte intercambiabili su unfilodi.com (rivenditore testato da MadeByKate)
- uncinetti tunisini rigidi su casacecina.it
Che cosa si puo’ realizzare con l’uncinetto tunisino?
Ecco qualche esempio, fate click sull’immagine per visualizzare lo schema.
Come si fa?
Dopo che vi ho intrigato con tutti questi bei progettini ecco qualche video, perchè a volte un’immagine vale più di mille parole.
- uncinetto tunisino: il punto base
- uncinetto tunisino: chiudere il lavoro
- uncinetto tunisino: video tutorial di alcuni punti
- uncinetto tunisino: foto tutorial
Trucchi e consigli
Ed eccoci al momento della verità, vi dirò i miei trucchi per la buona riuscita di un lavoro con l’uncinetto tunisino.
Quelle di voi che hanno già provato a lavorare con l’uncinetto tunisino, forse avranno avuto il problema che il lavoro non ha i margini dritti, ma un po’ storti, soprattutto quello di sinistra.
Per risolvere questo problema, quando avete tutti i punti sull’uncinetto e iniziate a chiudere, iniziate passando il filo attraverso un solo punto e non in due.
Un altro accorgimento l’ho scoperto su crochetme (ovviamente…). Qui trovate l’articolo in inglese, ma cercherò di spiegarlo anche in italiano. Quando mettete sull’uncinetto l’ultimo punto del giro di andata passate l’uncinetto come nella foto.