Tutte le novità del 65° Salone dell’auto di Francoforte. Fine della crisi?

Ci sono tutti i grandi costruttori al 65° Salone dell’Auto di Francoforte. Si sono aperte le porte del secondo salone più importante al mondo, dopo quello elvetico, e di colpo, come un temporale estivo, sembra finita la crisi che da anni attanaglia il mercato europeo.

 Continuano ad essere con il segno negativo le vendite nel vecchio continente, anche se in ripresa negli ultimi mesi, ma le tante novità in tutti segmenti e le nuove tecnologie specie nel campo dei motori elettrici e ibridi, sono una dimostrazione della fiducia e voglia di rinnovamento dei protagonisti dell’auto. I tedeschi, come ovvio, giocano in casa e la fanno da padroni, con Mercedes in testa che da sola occupa il più grande stand mai visto ad uno show per auto. La Coupé di grandi dimensioni è una tradizione per il top di gamma Mercedes e al Salone di Francoforte la Casa di Stoccarda propone la Classe S Concept caratterizzata da un design elegante sia per gli esterni che per gli interni.

Spinta da un V8 biturbo di 4.663 cm3 di cilindrata garantisce 455 CV di potenza e una coppia massima di 700 Nm. Il prototipo della Classe S dispone della tecnologia ‘Intelligent Drive’ in grado di riprendere un’immagine tridimensionale dell’area antistante fino ad una profondità di circa 50 metri e captare in "6DVision" gli oggetti presenti rilevandone la posizione e il movimento nello spazio. Accanto alla Classe S Coupè Concept, altre 5 anteprime mondiali: Mercedes GLA, la Classe S 500 Plug-in Hybrid, la CLA 45 Racing Series, la Mercedes S 63 AMG ed infine la Smart Fourjoy, un concept a quattro posti. Niente portiere, niente lunotto e niente tetto per la concept car Smart fourjoy. La nuova vettura della casa tedesca gioca sulle parole gioia e quattro. Ed è proprio quattro è il numero di posti. Smart Fourjoy utilizza un’unità elettrica da 55 kW della fortwo electric drive alimentato da batterie agli ioni di litio con una capacità di 17.6 kWh e due skateboard a propulsione elettrica, assicurati alla struttura del tetto, fanno da "tender", consentendo brevi spostamenti nelle aree urbane chiuse al traffico.

BMW punta tutto sui suoi prodotti di ultima generazione come i3 e i8, e le più tradizionali coupè serie 4 e la nuova X5. La ibrida i8, è la star del salone . E’ una vettura attenta all’ambiente che presenta alcune soluzioni originali come la carrozzeria composta da più strati ed un peso totale di 1.490 kg con dimensioni pari a 4,68 metri di lunghezza, 1,94 m di larghezza e 1,29 m di altezza. Il motore termico è il tre cilindri TwinPower Turbo da 1.5 litri e 231 CV con iniezione diretta e sistema Valvetronic che da solo garantisce 320 Nm di coppia massima. A questo si aggiunge l'unità elettrica BMW eDrive collocata anteriormente, capace di 131 CV e 250 nm di coppia. Quindi la potenza complessiva della I8 è di 362 CV e 570 Nm di coppia. In casa Audi due concept estreme non potevano che essere a quattro ruote motrici. La Sport Quattro Concept riprende le linee e la configurazione della storica sportiva dei quattro anelli. Caratterizzata da un design intrigante e dalla soluzione ibrida plug-in per il propulsore. Il motore è un powertrain composto dal noto 4.0 V8 biturbo da 560 CV e 700 Nm "aiutato" da un motore elettrico da 110 KW e 400 Nm che insieme offrono una potenza totale di 700 CV e ben 800 Nm di coppia massima.

Grazie alla trazione integrale con differenziale posteriore sportivo e al cambio automatico otto marce, la coupé accelera da 0 a 100 km/h da fermo in 3,7 secondi, con una velocità massima di 302 km/h e un consumo medio di 2,5 l/100 km e 59 g/km di CO2. Un’altra sorpresa in casa Audi è la Nanuk Quattro Concept, una sorta di crossover supersportiva nata dalla collaborazione con Giugiaro e che di fatto riprende e sviluppa il concetto introdotto a Ginevra proprio dalla Italdesign Parcour. Così come il prototipo di Giugiaro, la Nanuk ha caratteristiche intermedie tra un'auto ad alte prestazioni ed una ad assetto rialzato e trazione integrale, capace dunque di emozionare in pista, affrontare con disinvoltura percorsi fuoristrada oltre che a muoversi con assoluta agilità nelle strade di tutti i giorni. L'Opel Monza è il prototipo che traccia le linee futuristiche e sportive di una coupé di grandi dimensioni, ispirata concettualmente proprio alla Monza presentata durante la medesima rassegna nel 1977. Opel Monza è filante con un'altezza di soli 131 centimetri e una posizione di guida posizionata 15 più in basso che nei modelli tradizionali.

Tutto questo senza compromettere lo spazio a bordo che offre, con i suoi 4,69 metri di lunghezza anche 500 litri di bagagliaio. Monta una forma evoluta del sistema elettrico extended range di Opel Ampera, in cui al motore elettrico viene affiancata l'unità termica in grado di ricaricare le batterie ed estendere l'autonomia. Quest'ultima sarà il nuovissimo tre cilindri turbo SIDI da 1.0 litri, con alimentazione a metano anziché benzina per performance ecologiche ancora maggiori.
Fiat presenta la nuova 500L Living. Un'auto che coniuga in maniera perfetta il nuovo corso stilistico Fiat e la praticità e l'efficienza di un MPV a 5+2 posti. La Fiat 500L Living è l'auto più compatta della sua categoria, essendo lunga 4,35 metri, larga 1,78 ed alta 1,67, dimensioni che la rendono 20 centimetri più corta di una Station Wagon di segmento C. La Volkswagen presenta le versioni elettriche di UP e Golf. La e-up! è una vettura ecologica che promette un'autonomia di ben 150 chilometri e tempi di ricarica di circa 30 minuti per ricaricare le batteria dell'80%. Dotata di un motore elettrico con potenza massima di 82 CV (quella continua è invece di 55 CV) ed una coppia massima di 210 Nm, mentre il peso totale è di 1.185 kg. La velocità massima raggiunta dalla Volkswagen e-up! è di 130 km/h, con lo sprint da 0 a 100 km/h che avviene invece in 12,4 secondi.

La Volkswagen e-Golf , invece, ha un motore elettrico da 115 CV di potenza e 270 Nm di coppia massima, che permettono alla versione a zero emissioni di compiere un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,8 secondi, fino a raggiungere una velocità massima auto limitata di 135 km/h anche a causa del peso maggiorato di circa 250 kg dovuti alle batterie agli ioni di litio.
Queste ultime hanno una capacità di 26.5 kWh che permette di raggiungere un'autonomia di almeno 175 km. Il sistema può venir gestito dal conducente attraverso la selezione di tre diverse modalità ovvero Normal, Eco che riduce le prestazioni a 95 CV di potenza e 120 km/h e infine la modalità Range che disattiva il condizionatore per espandere l'autonomia al massimo.

La concept car Jaguar C-X17 prefigura il primo SUV nella storia del blasonato marchio britannico. Finiture al top per gli interni della Jaguar C-X17: design pulito ed elegante, eccezionale qualità dei materiali. Il prototipo Jaguar C-X17 è basato su un'innovativa architettura di alluminio ad alta intensità. Questa piattaforma sarà modulare e scalare, garantendo una piu ampia possibile una produzione più ampia di modelli e di varianti.

La Volvo Concept Coupè può tranquillamente essere definita come una coupè sportiva 2+2 di taglia medio/grande, un'auto ispirata alla P1800 dalla quale riprende alcuni accenti retrò. I cerchi sono molto ampi, misurano 21 pollici ed hanno un design a 5 razze, i gruppi ottici sono di nuova generazione e dotati di tecnologia full led, mentre anteriormente troviamo un griglia definita "flottante". Il motore utilizzato da questa concept è un benzina 2 litri Drive-E, con turbo e compressore volumetrico, abbinato ad un'unità elettrica collocata posteriormente. In totale i cavalli sono ben 400, mentre la coppia massima tocca i 600 Nm. La Subaru espone un prototipo di berlina sportiva molto interessante, la WRX Concept. Quest'auto ha il tipico design Subaru, così come tipica è la colorazione blu, ed ha l'obiettivo di donare nuova linfa al marchio giapponese, uno dei brand simbolo di sportività soprattutto negli anni '90. E infine arriviamo alle sportive.

Tra le novità proposte da Kia c’è Kia Niro Concept, il prototipo del crossover noto con il nome KED-10 che anticipa il design della futura vettura di segmento B della casa sudcoreana.
Il design, sviluppato dal centro stile Kia, di Kia Niro è sportivo e grintoso. Le sue dimensioni sono particolarmente compatte e il suo stile è deciso grazie all’originale accostamento dei materiali, come l'acciaio inossidabile utilizzato per alcune parti degli esterni, ai grandi cerchi in lega, all’assetto rialzato e alle portiere ad apertura verticale .
Oltre alla già citata sportiva ibrida Bmw i8, fanno la loro prima apparizione, la Ferrari 458 Speciale e la Porsche 918 Spyder. La Ferrari rivede profondamente la sua 458, facendone una vettura quasi da corsa. Performance eccezionali cui contribuisce lo straordinario rapporto peso potenza di 2,13 kg/cv, con un’accelerazione longitudinale e laterale da primato, da 0-100 km/h in 3 secondi, e il tempo sul giro a Fiorano in 1’23”5. Il divertimento di guida è sempre ai massimi livelli, anche lontano dai limiti prestazionali, grazie a un’agilità senza pari. l motore V8 centrale-posteriore a iniezione diretta da 4.497 cm3 della 458 Speciale è l’otto cilindri aspirato Ferrari più potente di sempre, capace di erogare 605 cv a 9000 giri/min e 540 Nm di coppia massima a 6000 giri/min. La potenza specifica record di 135 cv/l è la più alta raggiunta da un propulsore aspirato per uso stradale.

Porsche 918 Spyder è la nuova supercar tedesca con propulsore ibrido. Alla motorizzazione V8 da 4.6 litri capace di 600 cv affianca da due motori elettrici che accrescono la potenza fino a ben 875 cv totali. I motori elettrici sono uno sull’asse anteriore (95kW) ed uno su quello posteriore (85W), e offrono circa altri 245 CV di potenza (180 kW). La trasmissione si affida a un cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti.
Anche per la 918 Spyder si parla di uno scatto da 0 a 100 km/h in poco meno di 3,0 secondi che diventano poco meno di 9 nel passaggio da 0 a 200 km/h. La velocità massima dovrebbe superare i 325 km/h. Il sistema di accumulo di energia si compone di una batteria raffreddata a liquido agli ioni di Litio posizionati dietro la cellula dell'abitacolo. In fase di frenata i motori elettrici lavorano come generatori al fine di recuperare l’energia cinetica e ridurre ulteriormente i consumi e le emissioni. Oltre alla supersportiva 918, la Porsche ha presentato le versioni Turbo e Turbo S della 911. Per tutti i gusti e per tutte le tasche le novità del salone tedesco. Ora spetta al mercato europeo dare segnali di ripresa.