Tutte lo vogliono

Questi titoli allusivi, che dicono e non dicono...
Tutte vogliono cosa?
Chiara (Vanessa Incontrada) vuole un orgasmo. Così è, senza tante chiacchiere e giri di parole.
Consapevole di essere anorgasmica frequenta un gruppo di sostegno con la speranza che, la terapia e il confronto con le altre donne, aiuti a risolvere il suo problema.
Un bel giorno, un'amica annuncia entusiasta che abbandona il gruppo perché finalmente ha trovato un GPS (generoso partner sessuale) che ci sa fare.
Chiara chiede all'amica di metterla in contatto con questo fenomeno e attende fiduciosa che lui arrivi a casa sua.
A causa di una serie di equivoci, Chiara pensa che il GPS sia Orazio (Enrico Brignano).
Cosa vuole Orazio?
L'Amore. Sì, proprio quello con la A maiuscola. Prima conoscersi, scoprirsi affini, innamorarsi e poi il sesso.
Romantico com'è, scoprire di essere stato scambiato per un GPS lo disgusta!
Però, dopo averci riflettuto un po', decide sfruttare l'occasione per frequentare Chiara e magari farla innamorare...
Un intrattenimento leggero che ci invita a riscoprire i sentimenti, a non sottovalutare la sintonia di coppia nel quotidiano se si vogliono risultati anche sotto le lenzuola.
"Tutte lo vogliono" è un anti "50 Sfumature di grigio".
Non ho potuto evitare il paragone, c'è un riferimento diretto al film. Come Christian Grey, anche Orazio fa firmare un contratto alla sua amata, sperando di sembrare più credibile come GPS!