Poi è stato il turno di D'Alema e della bicamerale, per le riforme istituzionali assieme a B.
Nel 2008 è stato il turno di Veltroni che nella campagna elettorale si è rivolto a B. non chiamandolo mai per nome e poi, dopo la batosta, rendendosi disponibile per le rifome (ancora?).
Poi gli anni della finta opposizione, del Vietnam parlamentare, dei pugni sul tavolo ...
Tutti che si credono più furbi. E che poi dopo si lamentano (o fanno finta, non si capisce se è un gioco delle parti) quando il cavaliere non rispetta i patti.