Tutti come Messi con la realtà virtuale

Per molti atleti guardare le partite di calcio giocate è un'abitudine necessaria al miglioramento degli schemi di gioco da loro stessi utilizzati. Il momento in cui tutta la squadra osserva le partite giocate, in maniera tale che gli allenatori possano scoprire ed eliminare i difetti non è certo mai stato un momento di gioia. Scherzi a parte, una società olandese sta cercando di migliorare la visibilità interna al gioco sfruttando la realtà virtuale.

Gli ingegneri di Triple IT hanno sviluppato un'applicazione in grado di estrarre i dati dalle telecamere presenti negli stadi ed insieme ad altri sistemi di tracciamento e creare un replay virtuale della partita di calcio. I giocatori dell' AFC Ajax hanno deciso di testare tale applicazione indossando Oculus Rift, rivedendo una partita giocata all' Amsterdam Arena.

Utilizzando dei semplici controlli, chiunque indossi il visore può scegliere di spostarsi velocemente nell'osservazione di specifici punti di gioco e riprodurli dalla sua prospettiva. Ogni giocatore potrà, quindi, far osservare al proprio compagno di squadra la prospettiva che aveva in quella fase di gioco.

Robert Overweg, direttore del concept e della strategia della Beyond Sport sostiene:

"Quel momento di comprensione condivisa del gioco può portare a un rapporto tra compagni di squadra costruito sulla fiducia, più di quanto lo fosse prima. È un'esperienza un po' particolare, ma è anche molto interessante diventare qualcun altro ed essa realmente aumenta il livello di empatia dei giocatori".

Per una settimana durante la scorsa estate il direttore tecnico Jordin Bruin e la sua squadra hanno provato l'utilizzo di una demo che faceva rivedere alcuni dei vecchi matches. Il tutto è stato mostrato anche al team della squadra olandese ed il feedback ricevuto sembra equivalere a un grande entusiasmo. Anche il responsabile della "nazionale arancione" Louis van Gaal è rimasto colpito dall'idea ed ha incoraggiato il team di Overweg a continuare a lavorare sul progetto. La nazionale olandese ha lavorato con le demo durante gli ultimi mondiali, l'Ajax,invece, durante il mese di Aprile.

Allo stato attuale la grafica non soddisfa certo le esigenze degli utenti e la demo non si avvicina neanche un po' agli attuali videogiochi. I giocatori appaiono molto "pixelosi" con una corporatura pressoché sempre identica, ma questo è un ostacolo che gli sviluppatori credono di poter superare con facilità.

Il nome di un giocatore, fino ad adesso, appare solo quando entra nel campo visivo del visore ed una scia bianca segue il pallone per aiutare a visualizzarlo anche in lontananza, ma, nonostante questi iniziali difetti, già adesso, basta l'audio della telecronaca ed il suono crescente della folla ad ingannare il cervello e farci sentire davvero in campo.

Il controllo del sistema appare molto semplice. Un piccolo display in alto mostra la mappa del campo con ogni giocatore e il proprio numero. È possibile scegliere il punto di vista, passando da una ripresa dall'alto ad una prospettiva in prima persona. Il passaggio da un giocatore all'altro si effettua utilizzando il visore stesso e puntando il giocatore con lo sguardo. Asserisce Bruin:

" In questo momento stiamo solo caricando in un file dei dati dopo la fase di gioco, ma stiamo lavorando per legare con un feed i dati provenienti in diretta dalle telecamere dello stadio in modo che chiunque possa osservare la partita dal punto di vista di un giocatore. Il team sta cercando di adattare il loro software per altri sport su campo, come l'hockey , ma anche per il ciclismo. Il nostro software funziona già con qualsiasi sistema di monitoraggio, e stiamo attivamente esaminando quali metodi siano più adatti per altri sport."

Beyond Sports ha sviluppato altre simulazioni utilizzando Kinect e Google Glass. Con Kinect, un portiere può muoversi nella simulazione VR, ispezionando persino il posizionamento della sua difesa. L'applicazione tramite Google Glass ha dato agli analisti della squadra accesso immediato ai dati di replay e durante la partita. Ma il rapido movimento e le possibilità immersive di Oculus Rift hanno attirato l'attenzione parecchio di più.