E’ stata inaugurata l’8 febbraio a Roma, presso il Museo dell’Ara Pacis, la mostra Tutti De Sica, che sarà possibile visitare sino al 28 aprile, dedicata a Vittorio De Sica, una delle più grandi personalità culturali del Novecento italiano, realizzata grazie al contribuito dei suoi tre figli, Emi, Manuel e Christian, per la produzione della Fondazione Cineteca di Bologna e ideazione di Equa di Camilla Morabito, in collaborazione con l’Associazione Amici di Vittorio De Sica, mentre l’organizzazione è di Zètema Progetto Cultura.
Gina Lollobrigida e De Sica in “Pane, amore e fantasia”
Ma restano anche indimenticabili le sue prove attoriali, sempre eleganti e caratterizzate da una composta ironia, dal Signor Max (Mario Camerini, ’37) al Maresciallo dei Carabinieri Antonio Carotenuto di Pane, amore e fantasia (Luigi Comencini,’53 ), maturo scapolo (“per me … oramai …”) e bonario dongiovanni, senza dimenticare, tra i tanti ruoli, l’episodio Il processo di Frine, del film Altri tempi (Alessandro Blasetti,’52), dove De Sica, avvocato difensore di una prosperosa popolana (Gina Lollobrigida), accusata di aver avvelenato il coniuge, nella sua arringa ne sosteneva l’assoluzione in quanto “maggiorata fisica” (in contrapposizione al termine di “minorata psichica”).“Il processo di Frine”
Una mostra quindi, che restituisce, concretamente, una visione complessiva di De Sica, tra ricordo e riflessione, la poliedricità propria di un artista completo e la vita privata dell’uomo, spesso coincidenti e significative nel segnare il cambiamento del nostro paese, un’Italia sempre stretta attorno al suo perbenismo di facciata, rappresentata a volte crudamente (Sciuscià, Ladri di biciclette, Umberto D), altre mediando tra toni surreali e favolistici (Miracolo a Milano), nella delicata fase di passaggio dal dopoguerra all’avvento del boom economico.Apertura al pubblico 8 febbraio / 28 aprile. Orari: da martedì a domenica, ore 9.00 – 19.00; l’ingresso è consentito fino alle 18.00; chiuso il lunedì. Info Mostra 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) http://www.arapacis.it, http://www.museiincomuneroma.it