Tutti dietro e ibra avanti, ecco il nuovo modulo tattico. per l'inter la partita piu' importante nel momento meno adatto.

E' BASTATO UN RIMPALLO PER DECIDERE LA QUALIFICAZIONE DEL MILAN AGLI OTTAVI. UN RIMPALLO CHE UN GIOCATORE NORMALE AVREBBE SPEDITO CON UN TIRO ALLE STELLE, MENTRE IBRA, CHE GIOCATORE NORMALE NON LO E', HA BEN PENSATO DI SPEDIRLO ALL' INCROCIO DEI PALI LASCIANDO IL PORTIERE DELL' AUXERRE IMMOBILE SENZA NEMMENO CHE SI ACCORGESSE DEL "TERRA AREA".
ADESSO IBRA NON COPRE SOLO UN REPARTO DEL MILAN, QUELLO DELL'ATTACCO APPUNTO, MA MOLTO DI PIU'. IBRAHIMOVIC AL MOMENTO E' IL MILAN. L'UNICO SISTEMA DI GIOCO E' TUTTI DIETRO E LUI AVANTI A RISOLVERE LE PARTITE.
DI GIOCO IL MILAN NON NE MOSTRA, ANCHE PERCHE' LE UNICHE VOLTE CHE ALLEGRI CI HA PROVATO L'ESPERIMENTO E' FALLITO MISERAMENTE. SE IN SQUADRA HAI GIOCATORI COME SEEDORF E IBRAHIMOVIC NON HAI BISOGNO DEL GIOCO PER VINCERE MA DI UN TIRO O DI UN PASSAGGIO FILTRANTE.
QUESTA SERA TOCCA ALL' INTER CHE VIVE UN ATTESA SNERVANTE VERSO UNA PARTITA CHE DEFINIRLA IMPORTANTE E' USARE UN EUFEMISMO. E' LA CLASSICA PARTITA DA DENTRO O FUORI. LA PARTITA PIU' IMPORTANTE NEL MOMENTO MENO ADATTO.UNA VITTORIA DAREBBE LA MATEMATICA CERTEZZA DELLA QUALIFICAZIONE AGLI OTTAVI (MAGARI COME PRIMA) E PROIETTEREBBE CON UN PO PIU' DI TRANQUILLITA' LA SQUADRA ALL' OBBIETTIVO PRINCIPALE DELLA STAGIONE, IL MONDIALE PER CLUB.
AD INIZIO STAGIONE E SINO A CHE L'INTER HA AVUTO TUTTI I GIOCATORI A DISPOSIZIONE, SEMPRE CON BENITEZ AL TIMONE, RIUSCIVA A VINCERE A DIVERTIRE E SOPRATTUTTO ERA PRIMA IN CLASSIFICA CON QUESTA NUOVA FORMULA DI GIOCO CHE IL TECNICO SPAGNOLO STA CERCANDO DI IMPIANTARE NELLE TESTE DEI SUOI GIOCATORI. ORA PENSARE DI MANDARE ALL'AREA UN PROGETTO COSI STUZZICANTE SOLO PER VIA DI UNA SERIE DI RISULTATI NON BUONI, E DI CAPRICCI PRESIDENZIALI, CI SEMBRA PIU' CHE UN ERESIA. NON SAREBBE MEGLIO GIUDICARE QUANDO IL GRUPPO SARA' A PIENA DISPOSIZIONE ?!!