Torna ad esprimersi la multiforme
personalità di Francesco Tanzi in questa seconda raccolta di poesie,
intitolata "tutti figli di Barabba" (edito da Progedit, 100 pagine con illustrazioni a colori) . Di Barabba, brigante graziato
dalla crocifissione al posto di Gesù e «platealmente condannato a vivere su
questa Terra, per soffrirne tutta la sua quotidianità e tutta la più banale
ovvietà», si sa ben poco, rivela Tanzi. Così, per una sorta di riscatto,
«noi, operatori del terzo millennio, abbiamo voluto rivendicare la lineare
discendenza da questo "condannato" alla vita, alla responsabilità
dell’esistenza, al "combattimento" contro l’ignoto e la
dimenticanza, per affermare la faticosa dignità della sopravvivenza»,
aggiunge ancora. Il testo contiene brevi liriche inedite, su temi vari,
composte dall’autore per commentare ogni avvenimento che segna la sua vita o
quella dell’Uomo in genere. Versi per conservare le emozioni e le
folgorazioni del momento, che tracciano il percorso introspettivo di un uomo
da sempre fuori dal coro. La poesia, dunque, come luogo privilegiato di
racconto, per dialogare con se stesso, per condividere con gli altri. Per
raccontare flussi di coscienza e offrire spunti di riflessione sui fatti
della vita. Pagina dopo pagina, da lettori ci si riscopre protagonisti,
consci dell’universalità del linguaggio emozionale dinanzi al quale è davvero
difficile rimanere indifferenti. Il progetto letterario, inoltre, è
perseguito anche a livello stilistico-formale. Nei suoi componimenti l’autore
esalta la straordinaria completezza, espressività e flessibilità della lingua
italiana, superandone all’occorrenza i già ampi confini linguistici per
comporre direttamente in altre lingue straniere. Anche la punteggiatura si
affranca completamente, insieme alle maiuscole e, talvolta, pure gli spazi
tra le parole, per un lirismo che scorre fluido e reinventa ritmo e metrica,
impegnando il lettore in un piacevole esercizio di attenzione e
partecipazione.
Ne emerge il quadro di un autore estremamente creativo, in
continuo movimento. Inebriato dalla vita, devoto cantore dell’amore,
testimone attivo del suo tempo, Francesco Tanzi offre con vigore poetico una
diversa chiave di lettura, talvolta graffiante, di quel mistero senza fine
che è la vita.
L'autore
Francesco Tanzi è nato ad Adelfia (Bari), il 2 aprile 1939. Maestro
elementare di ruolo a 20 anni, a Sannicandro, poi professore di lingua e
letteratura inglese a Bari, e infine preside dell'Istituto Professionale
Alberghiero A. Perotti di Bari, sino al 2006. Attualmente, si dedica in
maniera totale al dibattito culturale, civile, politico. Nel 2006 pubblica la
sua prima raccolta di poesie intitolata il mare/la roccia (Schena Editore)
che gli ha reso una dozzina di premi in concorsi nazionali.
Presentazioni
Domenica 11 Novembre per la rassegna "Un tè con l'autore", alle ore 17:30 Francesco Tanzi presenta il libro a Giovinazzo (Ba) presso la Cremeria del Borgo in Via S. Giacomo, 14
Venerdì 16 Novembre alle ore 18 presso la Felrinelli Point di Altamura, Francesco Tanzi presenta il volume .
questo libro è stato proposto dalla casa editrice Progedit
via De Cesare, 15
70122 Bari
tel. 080/5230627
fax 080/5237648
Progedit