I conflitti nel mondo, però, non sono limitati a questi luoghi appena menzionati. La Terra è un posto particolarmente violento. Alcune aree lo sono più di altre, e sembra quasi che lo siano da sempre, come quella mediorientale: Gaza, Iraq, Siria ma anche Libano, Giordania, Iran, Afghanistan, Pakistan sono posti in cui è difficile trovare periodi, recenti, di stabilità politica e sociale.Per chi si fosse perso e cercasse di fare il punto della situazione può soccorrerlo questa mappa interattiva del Council of Foreign Relations, un'organizzazione non-governativa che si occupa di politica internazionale, che non li elenca proprio tutti, ma comunque sempre una buona parte. E' il Global Conflict Tracker, una mappa delle priorità nella prevenzione dei conflitti sul nostro pianeta da parte degli USA. Certo, in questa opera di prevenzione ci sono di mezzo anche i potenziali impatti sugli interessi americani ma, in questo caso, non si può fare troppo gli schizzinosi: prevenire è meglio che curare. In attesa che i punti rossi su questa mappa si diradino può essere utile conoscere qualcosa in più su ciò che avviene nel mondo. Non che si riesca a risolvere niente così, ma è sempre meglio essere informati.
image credit Council of Foreign Relations