Nuovo duro colpo alle ‘ndrine calabresi, colpite in modo particolare le cosche di Lamezia Terme e di Cirò Marina. Le operazioni delle forze dell’ordine hanno portato al fermo di 43 persone e ad un ingente sequestro di beni.
Oltre che in Calabria Guardia di Finanza e Scico (Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata) hanno lavorato all’inchiesta, ai sequestri ed ai fermi anche in Toscana, Lombardia, Lazio e Campania.
Per ora sono stati notificati ben 36 fermi e 7 persone risultano irreperibili.
I nomi si apprendono da USCatanzaro.net Luigi Anania di 48 anni; Nicodemo Anania, 41; Vincenzo Anania, 41; Nicodemo Benevento, 58; Luigi Borghi, 49; Cesare Capozi, 68; Tommaso Carluccio, 71; Bruna Cibei, 48; Cataldo Cozza, 31; Domenico Iorio, 32; Daniela Amideo, 31; Salvatore Iorio, 49; Carlo Ippolito, 22; Cataldo Pirito, 25; Carmelo Sabatelli, 36; Carmine Siena, 30; Rosanna Siena, 27; Palmiro Salvatore Siena, detto “Salvatore”, 55; Michele Siena, 31; Rocco Barbaro, 40; Luigi Silvestro Criolesi Esposito, 58; Donatello De Marco, 40; Saverio Dezio, 51; Claudio Gobbetti, 52; Emanuele Iannazzo, 31; Gentian Lika, 36; Angelo Molinaro, 34; Daniele Pecorari, 39; Girolamo Pipicella, 56; Giuseppe Sesto Ferreri, 27; Concetto Trovato, 37; Giovan Battista Odoardi Lillo, 39; Ulisse Biccinni, 37; Paolo Giammusso, 57; Gaetano Campo, 57, e Giuseppe Fasano 43.