Delle volte il desiderio di perdere i chili di troppo ci può portare a fare delle scelte senza ponderare bene tutte le varie possibilità che ci si presentano davanti. Il nostro chiodo fisso è raggiungere il risultato e, come se la nostra frustrazione non bastasse, ogni volta che accendiamo la TV o sfogliamo un giornale ci appaiono alla vista fantastiche fanciulle che sfoggiano i bikini più trendy con un fisico mozzafiato.
Ecco, questa è la formula perfetta che ci induce a tentare le soluzioni più estreme, come iniziare delle diete drastiche. Ma cosa sono queste diete? Funzionano davvero? Arrecano danni all’organismo? Quando possiamo farle senza mettere a rischio il nostro benessere? Cerchiamo di chiarire questi dubbi prima di intraprendere un regime alimentare potenzialmente dannoso e sicuramente sbilanciato facendo, per prima cosa, un’attenta analisi del nostro stato di salute.
Cosa si intende per dieta drastica
Le diete drastiche sono dei particolari regimi alimentari, spesso disequilibrati, che fanno perdere diversi chili in brevissimo tempo. In genere queste diete vengono adottate da sportivi in vista di alcune gare, in modo da perdere peso e raggiungere quello ottimale giusto in tempo per l’occasione, magari per evitare di finire in una categoria di peso in cui si possono incontrare avversari troppo forti, come avviene negli incontri di arti marziali o box, oppure se si deve gareggiare a cavallo. In questi casi, i regimi alimentari drastici portano al raggiungimento dell’obiettivo e, se utilizzati in modo corretto, non comportano effetti collaterali importanti.
Questo potrebbe autorizzarci a pensare che se può farla uno sportivo, possiamo farla anche noi per indossare il vestito griffato che non ci entra più o per una particolare occasione che richiede tutta la nostra bella presenza. Ovviamente nessuno ci vieterà di farlo, ma se davvero siamo decisi a provare una di queste diete, almeno valutiamo bene tutti i pro e i contro, scegliendo poi quella più adatta alle nostre possibilità e alle nostre aspettative. Esistono diverse tipi di diete che possono consentirci di perdere molti chili in breve tempo, vediamo quali sono le più conosciute.
Le diete drastiche più popolari
Tra tutte le diete drastiche una delle più equilibrate è la dieta dei sette giorni. Si tratta di una dieta ipocalorica, ma con un regime alimentare abbastanza bilanciato, che consente di perdere da uno a tre chili in sette giorni senza correre rischi e senza eccessivi sacrifici. Se quindi dobbiamo perdere solo un paio di chiletti, giusto per tonificarci ed eliminare l’effetto pancetta o manigliette dell’amore, questa è la dieta ideale. Uno degli effetti di questa dieta è la depurazione dell’organismo, per questo si dovrebbe bere al mattino un bicchiere di acqua tiepida, meglio se con una bella fetta di limone. Non vengono esclusi da questa dieta particolari alimenti, se non l’alcool, l’importante è cuocere i cibi senza grassi e senza troppi condimenti, non eccedere con le porzioni ed evitare i dolciumi.
La dieta del fantino rientra in questo tipo di diete, perchè ha un regime alimentare molto squilibrato e che non va protratta per oltre tre giorni. Utilizzata dai fantini per perdere rapidamente peso in vista delle gare, consente di perdere circa un chilo al giorno. Da questo regime alimentare sono esclusi i carboidrati, mentre bisogna bere 1 bicchiere di porto o marsala che aiutano a l’organismo a trovare gli zuccheri necessari per il suo sostentamento. Da non fare assolutamente se si soffre di qualche patologia importante. Ricordiamo, inoltre, che con questa dieta perderemo peso, ma saranno per lo più i liquidi ad abbandonarci, non il grasso. Non è una dieta depurativa.
La dieta Dukan è un regime alimentare messo a punto dall’ormai ex medico Pierre Ducan particolarmente drastico. Nella sua fase chiamata d’attacco vanno completamente eliminati i carboidrati. Si tratta quindi, anche in questo caso, di una dieta molto squilibrata e chetogenica, che impegna eccessivamente fegato e reni, ma che consente di perdere 1 kg alla settimana. Questa è una dieta decisamente impegnativa poiché è divisa in 4 fasi e prevede un lungo periodo di dieta in cui dovremo contare le calorie e stare molto attenti a non sgarrare, decisamente sconsigliata non solo a chi ha problemi di salute, ma anche a chi ha poca pazienza.
Inutile se vogliamo perdere più di due chili in un lasso di tempo limitato.
La dieta Plank è l’ennesima dieta basta sul quasi esclusivo consumo di proteine. Questa promette di far perdere circa 9 kg in 15 giorni. Funziona, a detta di chi l’ha provata, ma causa seri problemi a fegato e reni se non si è in perfetta salute e la si protrae oltre il tempo prestabilito. Questo regime alimentare prevede l’assunzione di proteine animali, uova, e molto raramente verdura, ecco perché può causare episodi di stipsi. Si tratta di una dieta rigidissima che non ammette nessun tipo di variazione del menù eccetto quello della dieta Plank modificata dove, in realtà, sono pochissime le variazioni.
Pro e contro
I pro sono senza dubbio la perdita di chili che è effettiva nella maggior parte dei casi. Naturalmente dipende da quanti chili vogliamo perdere, da quanto siamo costanti e dal fatto che, a una dieta, si associ una minima attività fisica. Il vantaggio più grande dato da queste diete è quindi proprio quello di perdere diversi chili in un tempo molto breve, ma questo, allo stesso tempo è anche il loro più grande limite. Le diete d’urto possono causare diversi problemi, soprattutto a livello renale ed epatico, possono incrementare problemi di ipertensione, ipercolesterolemia, stipsi, stati di debolezza. I chili persi in breve tempo, solitamente, si recuperano con altrettanta facilità. Meglio andarci cauti e scegliere con cura un regime alimentare adatto al nostro caso, cercando di mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato..
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