Tutti i santi è una composizione di parole che mi riporta all'infanzia. Tutti i santi possiede quel sapore di mistico e religioso che si intrecciano nell'incredibile immortalità del significato del santo.All Saints è anche un brand inglese di cui mi sono pazzamente innamorata anni fa, in uno dei miei primi viaggi londinesi. Lo stile rock un poco androgino, i tagli netti delle maglie, gli abiti punk chic e il profumo di pelle dei negozi.. i colori scuri, il nero imperante e le commesse simili a modelle annoiate. L'arredamento dei negozi è curato nei minimi dettagli ed il mogano dei camerini e quello stile così unico del brand sono decisamente introvabili in Italia.All Saints è nato nel 1994 ed il primo store è stato inaugurato proprio il giorno di tutti i Santi, il primo di Novembre del 1997 a Carnaby Street. Il nome apparentemente è stato ispirato dall'icona televisiva Simon Templar ovvero "il Santo". Il nome del brand viene spesso associato anche alla famosa strada All Saints Road a Notting Hill, nota per essere stato il teatro della musica britannica del passato ed in particolare per aver ospitato i Clash. Ma non finisce qui: All Saints ha una lunghissima storia di collaborazioni con band e musicisti di vario genere quali U2, Kings of Leon, Robbie Williams, Stereophonics e Kelis. Ogni anno ospitano inoltre un party underground che celebra talenti emergenti britannici nell'intenzione di aiutare la scena musicale indie.Il logo del brand oggi è All Saints Spitalfields, richiama infatti il vecchio mercato di Spitalfields nella City, risalente al 17 secolo e nato come mercato della frutta e della carne, è ora uno dei mercati londinesi piu celebri e frequentati. Inoltre ospita le più antiche "public house" (comunemente dette pub) dell'epoca Tudor. All Saints possiede ad oggi 25 negozi in tutto il Regno Unito e lo store online è stato finalmente tradotto in francese, tedesco, spagnolo ed italiano, offre inoltre spedizione gratuita e taglie europee. Nella categoria "basement section" del sito si possono ascoltare interviste ad artisti quali Paloma Faith e Fatboy Slim.La passione per la musica unita ad una moda di tendenza, l'utilizzo di tessuti pregiati e lo stile unico, a fatto di All Saints uno dei brand bandiera della moda high street britannica, ed uno dei mie preferiti hot spot londinesi.
Tutti i santi è una composizione di parole che mi riporta all'infanzia. Tutti i santi possiede quel sapore di mistico e religioso che si intrecciano nell'incredibile immortalità del significato del santo.All Saints è anche un brand inglese di cui mi sono pazzamente innamorata anni fa, in uno dei miei primi viaggi londinesi. Lo stile rock un poco androgino, i tagli netti delle maglie, gli abiti punk chic e il profumo di pelle dei negozi.. i colori scuri, il nero imperante e le commesse simili a modelle annoiate. L'arredamento dei negozi è curato nei minimi dettagli ed il mogano dei camerini e quello stile così unico del brand sono decisamente introvabili in Italia.All Saints è nato nel 1994 ed il primo store è stato inaugurato proprio il giorno di tutti i Santi, il primo di Novembre del 1997 a Carnaby Street. Il nome apparentemente è stato ispirato dall'icona televisiva Simon Templar ovvero "il Santo". Il nome del brand viene spesso associato anche alla famosa strada All Saints Road a Notting Hill, nota per essere stato il teatro della musica britannica del passato ed in particolare per aver ospitato i Clash. Ma non finisce qui: All Saints ha una lunghissima storia di collaborazioni con band e musicisti di vario genere quali U2, Kings of Leon, Robbie Williams, Stereophonics e Kelis. Ogni anno ospitano inoltre un party underground che celebra talenti emergenti britannici nell'intenzione di aiutare la scena musicale indie.Il logo del brand oggi è All Saints Spitalfields, richiama infatti il vecchio mercato di Spitalfields nella City, risalente al 17 secolo e nato come mercato della frutta e della carne, è ora uno dei mercati londinesi piu celebri e frequentati. Inoltre ospita le più antiche "public house" (comunemente dette pub) dell'epoca Tudor. All Saints possiede ad oggi 25 negozi in tutto il Regno Unito e lo store online è stato finalmente tradotto in francese, tedesco, spagnolo ed italiano, offre inoltre spedizione gratuita e taglie europee. Nella categoria "basement section" del sito si possono ascoltare interviste ad artisti quali Paloma Faith e Fatboy Slim.La passione per la musica unita ad una moda di tendenza, l'utilizzo di tessuti pregiati e lo stile unico, a fatto di All Saints uno dei brand bandiera della moda high street britannica, ed uno dei mie preferiti hot spot londinesi.
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