Tutto e' al suo posto.

Da Nina
La Gina ha detto che sono stata promossa. E ci credo, abbiamo passato l'esame a pieni voti, guardate un po' qua coi vostri occhi...
Stavolta è stato ancora più emozionante. Stavolta ho proprio pianto come un vitello. Lui rideva, non la smetteva più. Aveva una specie di paresi alla faccia, giuro. Che bello che era. Queste le prime frasi alla vista del corpicino, così cambiato dall'ultima volta che era un puntino: - Oddio ma quanto è cresciuto! - (Lui, sorpreso) - E' un ometto ormai! - (La Gina orgogliosa) -  Madonna ma ha la forma di un uomo in miniatura. Ho un Essere Umano in miniatura nella pancia! - (Io, of course) - Ah ah ah! E' a testa in giù vedete la testa? - (La Gina, indicandola) - Ossignore si! Amore di mamma che giochi al pipistrello! - (Sempre Io) - Già, un Essere Umano, quello è il cuore, lo vedo! - (Lui, interessato di più alla sostanza) - Calmi calmi, ora ve lo faccio sentire - (La Gina, domatrice di neo-genitori impazziti) - Altro che Caccolina e Foruncoletto, eh amore, ora è molto più grande! - (For ever Io, sempre più fuori).
Ero fusa, lo ammetto. Non ci stavo capendo più nulla, ridevo e piangevo insieme. Lui invece era in uno stato di rapimento mistico e sensuale (per dirla alla Battiato) e ogni tanto tornava tra i comuni mortali per chiedere misure e spiegazioni (tipo: E' normale che sta a testa in giù? Risposta: Si. Oppure: cos'è quella macchia nera nella testa? Risposta: il cervello). Che buffi gli uomini, col loro bisogno di concretezza, di certezze razionali.  La Gina pareva una bimbetta il giorno del suo compleanno. Cera un'aria di festa incredibile.  Si è messa anche di punta, ad aspettare immobile e paziente che Minuscolo facesse un qualche movimento. Ma invece faceva il prezioso e se ne stava lì, immobile, pareva farlo apposta.
- E' dispettoso, misà che è femmina! - ha esclamato La Gina.  E Lui di rimando: - Si sente osservata, oppure forse l'abbiamo beccata mentre stava dormendo... può darsi no? - sorriso ebete, da stoccafisso. - Si, fanno tanti sonnellini in questa fase, anche di 20 minuti ognuno -
Lo spettacolo più bello - dopo il Minuscolo si intende - era la faccia del papino. Dio che gioia vederlo così.  La luce, la luce nei suoi occhi. Quella stessa luce che per anni ho osservato negli occhi degli altri uomini, che per anni ho sognato di poter scorgere. Quella luce che temevo non avrei mai potuto vedere, oggi l'ho vista: Potente e Splendente. E ho avvertito forte la stretta allo stomaco, che mi prende quando un altro di quei sogno, a lungo sognati, si avvera. E Lui deve aver sentito qualcosa, perché proprio in quel momento mi ha guardata e mi ha detto:
- Hai visto amore? E' tutto vero! Sta andando tutto bene. Tutto è al suo posto! - Già, Tutto è al suo posto. In poche parole ha sintetizzato il nostro nuovo concetto di Gioia e Pace insieme.  Thank goodness. E poi la magia è accaduta: Minuscolo ha mosso prima la manina, poi ha sculettato proprio - parola della Gina.  Non ci sono dubbi ormai - credo - sul fatto che sia femmina!
Dopo abbiamo ascoltato il cuore. Nulla a che vedere con la volta scorsa. Abbiamo sperimentato la disarticolazione della mandibola, in contemporanea. Un cavallo impazzito, una furia. Riempiva tutta la stanza.
Tutto questo non ha prezzo né parole. Mi scoppia il cuore. My heart going boom boom boom... (cantava Peter Gabriel).
Già so che passerò il resto della giornata a contemplare la foto. Oddio quanto ti amo Minuscolo Essere Umano!
*   Postilla: La Gina ci ha fatto più copie dell'immagine che vedete sopra, per regalarla ai nonni e agli zii a natale. Che dolcezza. Ma sopratutto ci ha dato via libera col sesso, ha decretato che non può che farci bene a tutti e tre (ma soprattutto a me, ha detto). Lei si che mi capisce. Gina Santa Subito!

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