Tutto passa, nulla dura eternamente

Da Selena
Ne leggi di tutte i colori.
Il problema del dormire di Gabi, o meglio, ora lui riesce ad addormentarsi in maniera normale, senza pianti e depressioni (le ultime mie), e piú o meno l'ora della buonanotte passa tranquilla. Che poi mi chiedo com'é che la siesta pomeridiana se la fa senza dire ni pio, e la sera é uno scandalo. Magari glielo chiedo quando sia piú grande...
Il vero problema son le continue sveglia notturne, ogni due ore, cercando la tetta.
Son quasi 6 mesi che io non dormo piú di 2 ore filate. Son almeno 2 mesi che almeno le ore notturne che dormo son aumentate da 3-4 a 6, naturalmente pausate, non sia mai che io dorma le suddette ore tutte insieme.
Il fatto é che io non amo accettare i fatti come stanno, e se é in mio potere voglio cambiare la situazione. La mia filosofia di vita la riverso anche sulle abitudini di mio figlio. Insomma, la radice scientifica c'è sempre, il fatto che abbia studiato al liceo scientifico emerge, causa-reazione, spiegazione razionale, io ne ho bisogno. Che poi i miei studi siano proseguiti nel campo umanistico non vuol dire che cancelli il mio passato.
La gente dice "alla sua etá non é normale che si svegli cosí tante volte la notte". Come se non lo avessi immaginato! "Ha fame" affermano le vecchie madri, quelle che ormai son nonne. E si offrono in consigli alimentari dove si prevede uno svezzamento rapido e precoce per questo pupetto, la qual pediatra lo vuole alimentare a seno esclusivo fino ai 6 mesi. Mele grattuggiate, banane, miele, biscotti...ce né per tutti i gusti.
Ci provo. Prendo il mio latte, lo metto nel biberon con una specie di biscotto simile ai Plasmon (che qui non esistono) e almeno qualcosa in piú glielo do. Funziona. Almeno per il sonnellino pomeridiano. Se non succede niente di grave dopo il biberon lui dorme 2 o 3 ore. Stupendo! Peccato che io non riesco a dormire. Ma é colpa mia, non sua.
Di mele e banane solo il sapore conosce, le ciuccia un pó, e sputa fuori la pappetta intera, con tanto di faccia schifata. Mio figlio ha un'espressione schifata stupenda, mi guarda come per dire "mami, ma che c...o mi stai dando????"
La notte, comunque, il metodo non funziona. Esattamente alle 2 ore d'addormentarsi si sveglia. Niente ciuccio, non vale, niente coccole, niente baci, ci vuole la tetta! E mangia! Certo mica posso pretendere di riempire il suo stomaco come un maiale all'ingrasso..voglio dire, mangia quel che ha fame, ma mica si puó abbuffare.
E il metodo del biscottino non funziona. Niente.
Ci penso, magari non é fame, ogni tanto, raramente, dura anche 3 ore...magari....
Leggo dei libri. Voglio risposte, consigli. Dopo aver cercato di seguire i consigli di Gonzalez, ritrovandomi con le tette all'aria tutto il giorno dovendo allattare a richiesta, e la richiesta di Gabi per i primi due mesi era continua, e cercando di seguire i ritmi di mio figlio nel dormire, volendo questo dire che lui dorme a tratti ed io mi faccio le notti in bianco, ho gettato la spugna. Si puó crescere un figlio cosí??? Esclusivamente?
Magari sí, ma non tutti i bambini sono uguali, ragion per cui, anche con tutte le buone intenzioni di questo signore, con taglietti nei capezzoli che non si curano da un mese, io getto la spugna. (se penso che dovrei allattare fino ai 2 anni giuro che la sola idea mi fa impazzire, non per l'allattamento, ma per il dolore...)
Mio figlio ha bisogno di regole. Di orari, di routine, di qualcosa di piú sicuro.
Trovo per caso il libro di Tracy Hoog, che sto ancora leggendo. Mi da la ragione, i bebé amano gli orari, naturalmente flessibili, ma danno loro sicurezze. Certo, lei dice che tu, madre, padre, puoi dare degli orari a tuo figlio giá dai primi giorni di vita, con la regola mangiare-attivitá-dormire-relax per la madre.
L'errore nostro era che mangiava e dormiva. E allora cambiamo, proviamoci. Ora Gabi mangia, fa le sue attivitá, e dorme.
Ma si sveglia ogni 2 ore per la tetta....
Non dargli la tetta, si abitua!
Ohhh, e che ci posso fare! Prova te dopo 3 mesi di pianti di 2 o 3 ore per andare a dormire, provi una notte a metterlo nel lettone dandogli la tetta, e lui non piange e si addormenta...dimmi, tu non lo faresti? Tracy, capisco che tu capisci il pianto dei bebé, che tu hai sto dono, che li studi e ci lavori insieme da piú di 20 anni, ma io non ho mai avuto a che fare con i bebé!!! Dopo 3 mesi di depressione appena si avvicina l'ora di andar a dormire, trovare un metodo che lo tranquillizza mi rincuora...Insomma, io la sera tremavo, piangevo quasi..anzi, senza il quasi!!! E lo só, sbaglio a metterlo nel lettone, ma che ci vuoi fare, non ho piú le forze di alzarmi per prenderlo in braccio e allattarlo, almeno ora non perdo tempo e mi riaddormento quando lui finisce...
Qui si vogliono i bimbi indipendenti giá dai primi giorni...
Continuo a leggere il libro nei momenti di pausa, ossia mentre mangio, e quando vado in bagno. Non ho le forze per altro, a volte. Intanto Gabi continua con la sua routine. Intanto io continuo con la mia. Intanto penso che ogni studioso di bebé dice la sua, che ti fanno credere nei miracoli, e che ti fan sentire l'ultima scema delle madri. Ma poi capisci che certamente chi ha a che fare con loro che vedono i loro figli e ne correggono gli errori trovano certamente delle risposte. Che la Tracy va a casa dei genitori con figlio che si sveglia ogni due ore e mentre i genitori passano la notte dormendo lei gli risolve il problema. E certo, loro hanno la Tracy in casa, io non ho nessuno, e di passare una notte completamente insonne neanche mi passa per la testa, che son meglio poche ore di sonno che niente in assoluto.
Si prendono un pó di informazioni di quá, un pó di lá, si ascoltano detti popolari, esperienze di nonne e altre madri, si mescola il tutto, e alla fine l'unica frase che ti aiuta é "Tutto passa, nulla dura in eterno". E con questa aspetti che il problema si risolva da solo mentre tuo figlio cresce, o che avvenga il miracolo che ti porti la soluzione.

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