Solo alcuni aggettivi: istintiva, intellettuale, geniale, colta, camaleontica, metropolitana, attraente, coinvolgente. Solo alcuni aggettivi per definire l’essenza e il carattere della musica jazz. E alla signora dall’anima black dell’immenso caleidoscopio musicale è dedicata la prima edizione di Montepagano Jazz Festival che si aprirà il 28 luglio e proseguirà per tutti i lunedì del mese di agosto.
Nella cornice del centro storico del paese, professionisti affermati del panorama italiano e non solo, daranno vita, ritmo, corpo alle più libere interpretazioni del jazz.
Molti i generi che si potranno ascoltare, a partire dalle ore 21,30, nella piazzetta antistante la Chiesa della S.S. Annunziata: dal Free Jazz al Nu Jazz, dal Cool Jazz al Ragtime, dal Be Bop al Jazz sinfonico, dallo Swing al Jazz Samba, per citarne soltanto pochi. E se Maxence Fermine, scrittore francese, ha scritto “Non dimenticarlo mai: suonare il jazz, è come raccontare una storia. Una volta svanita la musica e finito il pezzo, deve restare solo felicità…”, allora è impossibile negarsi attimi di felicità.
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