Fervono i preparativi alla Soms del quartiere Cristo, in Corso Acqui 158, per l’organizzazione dell’annuale “Festa de l’Unità”. Da venerdì 15 fino a lunedì 18 luglio una serie di interessanti incontri, dibattiti culturali e politici, oltre a tanta musica, balli, esibizioni artistiche e buona cucina, animeranno queste calde serate estive.
Si inizia domani pomeriggio, alle 17.30, con l’incontro dal titolo “I Rifiuti e la Comunità”, nel quale verrà posto al centro della discussione il problema della raccolta differenziata in città, che nei prossimi mesi sarà destinato ad aggravarsi, data la prevista abolizione del servizio “porta a porta” in diverse aree urbane, tra cui verrà inserito anche il quartiere Cristo. Sarà Gianni Ivaldi, Capogruppo PD al Consiglio Comunale, ad esporre la relazione. Al dibattito interverranno anche Cristina Mazzoni (Consigliere Provinciale PD) e Mauro Vercellese (Capogruppo PD Circoscrizione Sud). Immancabile la presenza di Rita Rossa, Vicepresidente della Provincia, Daniele Coloris, Segretario PD Ceriana, e Maria Teresa Gotta, Presidente della Soms del Cristo. Altri due momenti importanti di questa intensa quattro giorni saranno gli incontri di sabato e domenica sera, nei quali verrà analizzato il problema del lavoro: non solo quello dipendente, ma anche quello dei commercianti. Interessante è anche il tema della sicurezza stradale, con una raccolta di firme per una proposta di legge che introduca il reato dell’omicidio stradale.
Lunedì, invece, sarà il tema dell’intercultura a dominare il palcoscenico. Alle 18.30, Sabah Naimi condurrà il dibattito “Primavera Araba: l’inizio di una nuova speranza”, nel quale verrà posta l’attenzione sulle vicende degli ultimi mesi che hanno caratterizzato alcune aree del Nord Africa e che hanno visto il sorgere di forti movimenti di liberazione contro i regimi autoritari locali. Ma la Festa de l’Unità non sarà solo cultura e politica. Ogni sera la cucina della Soms proporrà specialità tradizionali piemontesi o di pesce, mentre il lunedì verranno proposti alcuni piatti tipici del Magrebh: cous cous, pollo, carni, verdura e dolci. Anche la musica non mancherà: si andrà dallo stile “anni ’70″ del venerdì, al “dance” del week end, ai ritmi africani e a quelli delle danzatrici del ventre del lunedì.
“Una Festa come momento di svago e divertimento per tutti i cittadini, ma anche un momento politico importante, nel quale si cercherà di intavolare un discorso costruttivo” ha dichiarato Daniele Coloris. Una Festa, insomma, che va oltre il quartiere Cristo e si apre alla città intera.