Tutto può cambiare (Begin Again)
Genere: Commedia, Musicale
Regia: John Carney
Cast: Keira Knightley, Mark Ruffalo, Adam Levine, Hailee Steinfeld, James Corden, Catherine Keener
2013
101 min
Di Virgilia Bertolotto. Tutto ha inizio col casuale incontro tra Greta, cantautrice lasciata dal fidanzato divenuto una rockstar e Dan, produttore discografico
licenziato dall’etichetta indipendente da lui stesso fondata. Una sera, in un locale, Dan ascolta Greta suonare e cantare una sua canzone e ne rimane affascinato, decidendo di aiutarla ad incidere un disco.John Carney, dopo Once (Una volta) (Once, 2006), storia di due musicisti che tentano di aiutarsi a realizzare i propri sogni in Irlanda, realizza un altro film ambientato nel mondo della musica, ma cambia completamente registro e ambientazione. Se in Once (Una volta) i protagonisti erano due attori non professionisti in quanto veri musicisti, in Tutto può cambiare i protagonisti Keira Knightley e Mark Ruffalo sono due attori affermati. In questo caso a fare da sfondo, ma non solo, è la città di New York, vero e proprio elemento di ispirazione per le dinamiche tra i vari personaggi.
Keira Knightley offre un’ottima interpretazione della cantautrice bohemien, personaggio che le sembra cucito addosso, ma è soprattutto la sua voce delicata ad incantare e sorprendere piacevolmente lo spettatore. Anche Mark Ruffalo è efficace nella resa del discografico ubriacone in cerca di riscatto, mentre Adam Levine, frontman dei Maroon 5, non ha un personaggio di grande spessore e nella versione italiana è particolarmente penalizzato da un doppiaggio non adatto.
Le canzoni scritte per il film, interpretate nella maggior parte da Keira Knightley, sono belle ed orecchiabili e la loro melodia si rincorre per tutto il film, imprimendosi nella mente degli spettatori: da segnalare in particolare la traccia
che praticamente apre il film, A Step You Can’t Take Back. Interessante lo stratagemma di John Carney che ce la fa ascoltare una prima volta in una versione più intima, solo voce e chitarra, e successivamente dal punto di vista di Dan, con l’aggiunta dello splendido arrangiamento che lui immagina. Molto intensa è anche Lost Stars, interpretata sia da Keira Knightley che da Adam Levine.L’unica défaillance del film può essere quella di peccare di troppa ingenuità, ma un po’ di sano ottimismo ogni tanto effettivamente non guasta e, soprattutto, non intacca la delicatezza e l’originalità di questa romantica commedia.
Tutto può cambiare è stato proiettato, in anteprima mondiale, al Toronto International Film Festival il 7 settembre 2013 e nel corso del 2014 in altri festival internazionali: nelle sale italiane uscirà il 16 ottobre.
★★★