Se non hai letto la prima parte, clicca qui.
3) Scegli il giusto contrasto di colori
Per facilitare la lettura, è inoltre importante selezionare il giusto contrasto di colore. Personalmente, preferisco utilizzare sfondi scuri (blu scuro, verde scuro, nero) con caratteri più luminosi (bianco, argento, giallo..) per far risaltare maggiormente il testo (i miopi presenti in sala apprezzeranno la scelta!).
Tuttavia, l’uso di uno sfondo bianco è più indicato per far risaltare maggiormente i caratteri colorati e le immagini.
4) Sfrutta la potenza delle immaginianima
Rinforzare i concetti espressi durante il nostro discorso con delle immagini di quailtà è essenziale. Seleziona dunque bene lo foto che userai.
Inoltre, dove possibile, utilizza una singola immagine per slides, che riempia lo schermo.
Quale delle due slides qui sopra ti sembra più efficace?
5) Non abusare delle animazioni
I software prima elencati hanno molte opzioni di animazione incluse.
Se ben utilizzati, questi effetti scenici catturano l’attenzione del pubblico. Il loro uso smodato ottiene invece l’effetto opposto: perdita di concentrazione, distrazione, noia…
Per questo, rendi le tue slides semplici ed applica solo le animazioni base come sfumature rapide, ingressi lineari da destra o dall’alto, cambi di posizione.
Effetti avanzati come ingresso a stella o a spirale nel 99% dei casi non sono di nessun aiuto!
6) Semplifica i grafici
Molto spesso, siamo tentati di inserire in una slides tutto quello che conosciamo per dimostrare la nostra conoscenza. Tuttavia, dobbiamo comprendere che molto spesso chi ci ascolta non ha la nostra conoscenza/esperienza relativa all’argomento, e dobbiamo essere in grado di selezionare ciò che riteniamo sia più importante per l’ascoltatore.
Questo difetto è spesso evidente nell’utilizzo di grafici, in quanto vengono spesso incluse troppe informazioni inutili e molto difficili da comprendere al volo. In caso di grafici complessi, si consiglia di selezionare i dati più rilevanti e di indicare gli estremi ed i i trends.
Un esempio di semplificazione può essere il seguente. Conosciamo quante merendine mangiano al mese gli studenti di una scuola elementare. Vogliamo evidenziare al pubblico che uno studente mangia da solo in un mese tante merendine quante ne mangiano tutti gli altri studenti insieme.
In tre passaggi, possiamo dunque semplif icare il grafico, passando da un grafico a barre denso di dati, ad un grafico a torta più immediato (ma ancora con troppi componenti) ad un grafico a torta composto soltanto da due componenti, l’alunno che vogliamo evidenziare ed il restodella classe (vedi immagine sotto).
7) Limita l’uso di audio e video
La tecnologia avanza di giorno in giorno, tuttavia non si riesce ancora a risolvere il problema dell’utilizzo di filmati audio e video in una slides. La maggior parte degli inconvenienti avvengono spesso nel tentativo di proporre al pubblico questi filmati.
I problemi possono essere molteplici: incapacità del PC o del proiettore di leggere il formato audio/video richiesto, impossibilità di trovare il file audio/video (in caso di trasferimento dei file della presentazione ad un nuovo PC), incapacità di connettersi in rete (in caso di proiezione di filmati dalla rete)…
Quindi, a meno che non abbiate provato più volte la presentazione nella stessa sala con gli stessi dispositivi e siate sicuri al 100%, non vi consiglio di includere file audio/video nella presentazione, ma dove possibile sostituiteli con delle immagini appropriate.
Una volta applicate tutti questi punti, riordina le slides nella maniera più opportuna, affinchè si adattino perfettamente allo script, aggiustando le transizioni e le animazioni.
A questo punto, devi solo allenarti a presentare!