Stasera su Premium Emotion alle 21,00
"Ogni cosa è illuminata"
2005
106minuti
Caldamente Consigliato.
La storia del passato come collante di una serie di "cimeli" che creano un'individualità. Jonhatan è un ragazzo ebreo americano piuttosto atipico. Occhialoni tondi grandi e faccia pulita. E' un alieno e Elijah Wood è l'attore più adatto. Cerca la Storia famigliare, trova l'Olocausto e la città Trachimbrod, in Ucraina. Ovvero la "non città". A suon di divertimento iniziale, con tanto di storpiatore di Inglese a guidarlo , Eugene Hütz, leader dei Gogol Borello, presenti nel film, il racconto prende, in modo percettibile, un altro filo e indulge su quegli unici strumenti/oggetti rimasti del vecchio paese in una casa circondata da girasoli. Ogni cosa è illuminata, allora, come da titolo. Un piccolo film, meritevole e intenso, con una prima parte irresistibile, e un'ottima capacità visionaria. Dirige Liev Schreiber.
"Senso"
1954
115 minuti
Capolavoro
Il genio di Luchino Visconti. Melò. Immagine e cromatismi spettacolari. La storia perfetta. Gli attori ancor di più. Splendida Alida Valli. La sceneggiatura, ispirata ad un soggetto esistente di camillo boito, è frutto di una collaborazione molteplice. Tra gli altri accreditata la celebre e da poco scomparsa Susi cecchi D'Amico, molto amica del regista. La storia è legata all'irredentismo e alla lotta tra Austriaci e Italiani, che si sovrappone alla dicotomia del rapporto amoroso tra la Valli e Farley Granger.