TweepVSFacebookiani (parte 1 - I ViP)

Dal titolo parrebbe l'ultimo capitolo della storica saga di Guerre Stellari, una lotta epica tra forze intergalattiche... in realtà si tratta banalmente di un attrito che esiste tra due diverse correnti di pensiero sui social network. E poichè mi ritrovo negli ultimi tempi al centro di questa diatriba, dove da una parte leggo i tweep che definiscono bimbiminkia e stupidi ecc.. i facebookiani e dall'altra...e dall'altra più o meno gli insulti sono dello stesso tipo, l'unica distinzione è data dal termine analfabeti (dovuta, suppongo, all'uso limitato dei caratteri in twitter, che danno vita ad abbreviazioni raccapriccianti), mi sono sentita in dovere di esprimere la mia opinione.
Nel mio piccolo ho avuto modo di sperimentarli entrambi, per ragioni diverse, è noto che ci sono delle differenze abissali tra i due social che non mi fanno capire come possano essere messe a confronto da chi li usa è predilige una rispetto all'altra.
A partire dal profilo, che in Fb si presenta come una specie di carta d'identità, dove manca solo il definire segni particolari, numero di capelli e peli....sulla lingua, mentre in Tw puoi mettere una tua breve descrizione, ma può essere anche una provocazione, che invogli il tweep a diventare tuo futuro follower, oppure puoi non mettere niente, insomma chi ti segue di te potrebbe sapere anche solo il nickname. Ecco il nick name, sono casi eccezionali quelli in cui trovi su fb nick di fantasia utilizzati da persone reali, i più tendono a mettere il loro vero nome e cognome, l'esatto contrario che avviene in twitter, eccezion fatta per i Vip da non confondere con il "Vip" del social.
Attenzione! Perchè qui non parlo dei Vip che tutti conoscono, qui apro una parentesi su un pensiero che mi fa girare talmente tanto le palle(e scusate la volgarità) che l'energia elettrica prodotta illuminerebbe tutta la Cina.
[Chi sono i Vip dei social? Il Vip (che in twitter prende anche il nome di Tweet Star) è un soggetto, bisognoso di affetto, alla costante ricerca di attenzioni, che nasconde la sua inadeguatezza nel trovarsi in società a contatto con gente reale, dietro una foto (scelta accuratamente dopo tanti scatti e un aiutino di photoshop, in cui si ritrae fiero e sicuro di sè) accompagnato da frasi d'effetto, meglio se ciniche (di quest'ultime ne fa largo uso durante l'arco della giornata), è la classica persona con la puzza sotto il naso, che se la incontri per strada non te la fili di pezza perchè ha una nube di antipatia che lo avvolge e lo fa distinguere anche a distanza.
Il Vip diventa tale perchè siamo noi, gente comune, che gli diamo modo di far crescere il suo ego, come? Diventando suoi seguaci/amici/follower, è facile constatare come questi soggetti perdano la testa quando vedono crescere il loro gruppo di ammiratori, ma soprattutto si gonfiano come piccioni quando hanno l'appoggio ed il sostegno di questi estranei. E se il ViP è un soggetto da criticare, il seguace lo è ancora di più, perchè fomenta tutte le sciocchezze che questi personaggi sfornano sottoforma di tweet, link e post al secondo. Ma vi siete mai chiesti perchè li trovate 24h su 24 su internet ad aggiornare il loro profilo, e a scrivere frasi banali? Forse perchè se conoscessi dal vivo una persona antipatica, arrogante, volgare, egocentrica (me-io-mio ripetuto più volte in una frase stanca), incapace di chiedere scusa o di ammettere di aver sbagliato, smetterei di frequentarla immediatamente. Queste persone dovrebbero essere lasciate cuocere nel loro brodo finchè non capiscono che insulti e cinismo non sono gli ingredienti giusti per farsi degli amici.. non dico di smettere di seguirli(anche se sarebbe bello se tutti di colpo ci eliminassimo dalle loro conoscenze, sarebbe interessante vedere i loro volti sconvolti il giorno dopo quando si ritrovano da 198768792 followers a 2: mamma e sorella, però quella è utopia) ma se solo smettessimo di dargli sempre ragione, di dire ogni tanto -Ma che stai a dì?- oppure -Ma non starai esagerando?- oppure mantenere semplicemente il silenzio stampa, senza dare falsi appoggi nella speranza di essere ricambiati in un futuro vicino. Tutti che parlate di libertà di espressione, ma mi sembra che ci sia un pò di codardia in giro.]
...il resto ve lo dico domenica, se vi interessa ;)