TWIN Colour Solar Nail Lacquer Wild Pineapple to Dark Forest

Lo smalto di oggi mi piace a metà. Nel senso che il colore in interni è strano, o quantomeno non si sposa a meraviglia con la mia carnagione, mentre all’esterno… ma andiamo con ordine.
Wild Pineapple to Dark Forest è un caldo giallo crema, perlato, il quale mi ha fatto penare sangue e lacrime per catturarlo in fotografia. Ha un leggero shimmer caldo, che in effetti ricorda molto il colore della polpa di un ananas… se non fosse che gli ananas sono più intensi. Quello che vedete in foto è il risultato di due passate. Al solito, qui ero senza ridge filler, ma solo con la base trasparente. Sono sicura che una base lattea, rosata o beige, di quelle per la french manicure per intenderci, possa aiutarci a rendere questo colore più coprente senza che s’intraveda la lunetta bianca dell’unghia.

Questo è il fondo della boccetta. Come potete vedere il colore al sole dovrebbe essere un verde. E allora perché intravedo un riflesso violaceo?

Perché il risultato è un blu ferro scurissimo. Quasi viola. A base blu (che poi è la stessa del verde), ma indubbiamente scurissimo. Evidentemente la posizione azimutale del sole nell’alto Lazio fa sì che la componente blu che dovrebbe attivarsi con i raggi UV esca fuori troppo intensa, mangiandosi, in pratica, il giallo. Il colore, in sé, non è brutto. Anzi. Solo che non esce il verde. Pazienza.

Questa è una foto della boccetta all’ombra. Come potete vedere, il colore all’interno della boccetta è tornato giallo, mentre quello sull’unghia impiega qualche secondo di più.

Ed eccovi un close-up delle mie unghie a confronto con il verde delle foglie delle rose che ho sul terrazzo. Esce fuori un grigio blu, senza appello. Peccato per il verde, ma non posso lamentarmi, il blu è un colore che ADORO!
Che ne pensate?
Vi piace?
Sinceramente, preferisco di più il colore al sole, che quello all’interno, sia perché quel crema è troppo giallo per la mia carnagione, sia perché con i colori molto chiari fatico moltissimo a rendere opaca l’unghia e a non far intravedere la lunetta. Di positivo c’è che questo colore è portabilissimo anche in ufficio. È un crema, non molto acceso, che possiamo sfoggiare anche in ufficio senza problemi. Anzi, fa molto chic.
Ma è il colore da esterni a piacermi da matti. Pure se non diventa verde. Voglio provare a fotografarlo anche in altre zone d’Italia e a vedere se cambia qualcosa, magari scegliendo giornate con un sole più forte. È indubbio che molto della resa finale dipende dall’intensità del sole, per cui avremo un colore più deciso in estate ed uno meno intenso in inverno. Vedremo.
Per ora vi lascio con questa curiosità. A presto, con il terzo smalto di questa serie. Intanto, vi ascoltate i Cure con A Forest. Male non vi fa. Anzi.

Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo