Il portale che dovrebbe raccontare gli eventi culturali dell’Italia durante il periodo dell’Expo, presentato dal Ministro per i Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, è diventato l’ennesimo esempio di incompetenza.
Tra tutto quello che è stato scritto dall’annuncio del lancio del portale, se giustamente avete staccato il filo dalla Rete in questo weekend, valgono il tempo di lettura le considerazioni di Massimo Mantellini, l’analisi tecnica di Matteo Flora su tutti gli errori tecnici [*] e le raccomandazioni di Paolo Iabichino.
Vale la pena di sottolineare come il portale in questione sia ospitato su un server condiviso con altri 387 webmaster tra cui quelli di numerosi siti pornografici. La ciliegina sulla torta, come si suol dire.
Per quanto riguarda la scelta del nome l’interesse nel tempo per very bello è nullo. Ulteriore elemento fattuale su quanto sconsiderata sia stata.
The Fool, agenzia specializzata, ha condotto un’analisi, sviluppata tra le 11:18 del 24/01/15 e le ore 08:35 del 25/01/15, delle reazioni su Twitter.
Nonostante il tema sia diventato trending topic sulla piattaforma di microblogging da 140 caratteri, il numero di tweet, nell’arco temporale preso in considerazione, è stato relativamente contenuto con un totale complessivo di 11.446 tweet, con una attività nel minuto di picco pari a 43 tweet. L’attività è comunque proseguita nel corso della domenica dando luogo complessivamente a oltre 23mila tweet.
Anche se il numero di tweet è certamente inferiore a quello di altri casi, è noto che Twitter è il miglior modo, il miglior media, per far parlare della questione i “mainstream media” ed infatti non c’è giornale online [ed anche alcune prime pagine di oggi] che non abbia ripreso, in termini più o meno benevoli, la questione ampliandone notevolmente i numeri e la portata. Non a caso, andando ad analizzare le “Superstar” di Twitter dal punto di vista del numero di follower posseduti, gli utenti che vantano il maggior seguito che hanno twittato all’interno della finestra presa in esame sono stati skytg24 con i suoi 1.479.296 follower, repubblica.it con un numero pari a 1.458.806 follower, corriere.it con 893.918 follower e
rainews a con i suoi 630.760 seguaci.
La reazione di Franceschini denota incapacità di comprensione dei fenomeni e ostinazione nell’utilizzo, anche, dei social come canale top-down.
La word cloud sotto riportata riassume gli hashtag e le parole chiave più usate.
Le Impression, o per meglio dire le OTS — Opportunities to See — generate dall’evento sono un totale di oltre 38.5milioni. The Fool ha rilevato nell’arco del periodo di analisi un totale di 5.844 utenti unici, con una media di messaggi a utente che si colloca intorno ai 1.0 tweet per user. Il minuto in cui l’attività è stata maggiore si è riscontrato alle ore 19:49 del 24/01/2015.
Sul fronte dell’analisi della capacità dei singoli utenti Twitter di generare Impression potenziali [OTS], troviamo in prima posizione per quantità @expo2015milano con quasi 4 milioni di impression generate, @repubblicait con circa 3 milioni, @corriereit e @ttmobile_ rispettivamente con 2.681.755 e 1.576.756 Impression. La somma delle impression di questi primi 4 utenti assomma da sola al 28.9 dell’engagement totale.
Il grafico sottostante riassume la portata di ciascun account attivo.
[*] Il 25 gennaio pomeriggio sono stati effettuati degli interventi correttivi sul sito:
- È comparsa la Sicilia nella cartina; colpevolmente dimenticata nella prima release.
- È apparsa una bandiera inglese in alto che avvisa che la versione inglese dovrebbe essere disponibile a breve.
- Sono stati eliminati i riferimenti alla web agency nel footer.