La primavera del 2006 nasceva Twitter, il 21 marzo di quell’anno ecco che arrivà il primo messaggio ‘Just setting up my Twitter’, il creatore Jack Dorsey diede vita ad un social network che ha scalato le vette delle reti social di tutto il mondo in pochissimi anni.
Larry, così si chiama l’uccellino di Twitter, potrebbe entrare per la prima volta in una scuola, invece ha finito l’università, infatti Twitter ha appena sei anni, l’età giusta per iniziare le elementari, invece eccolo lì, svolazzare nella rete e avvicinarsi sempre di più a Facebook con fare minaccioso. Una piattaforma social che è capace di adattarsi alle esigenze di tutti quanti, può essere adattato a chiunque si iscriva.
Twitter è un qualcosa di incredibile e le potenzialità non si fermano qui, o meglio i margini di crescita sono ancora tantissimi e i fatturati dell’azienda potrebbero crescere incredibilmente. L’evoluzione di questo micro-blogging risulta essere nel pieno periodo di sviluppo, nella piena adolescenza, ora dobbiamo vedere se non si perde per la strada!
La rete sociale ha di particolare una cosa, solo 140 caratteri per comunicare, poco meno di un SMS ed è capace di registrare migliaia di tweet al secondo, pensate che durante il terremoto in Giappone, un anno fa, furono registrati circa 6939 messaggi ogni secondo, nel 2009 in occasione della morte di Michael Jackson, invece, sono stati registrati 465 al secondo.
I Tweet ormai sostituiscono i messaggi di stato di Facebook, la piattaforma social è destinata a diventare uno dei colossi del web in pochissimi anni, se non addirittura in pochissimi mesi. Sono già circa 500 milioni gli utenti registrati a Twitter e crescono ancora!
Intanto auguri a Twitter!
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