Lo sciopero “mondiale” dei tassisti contro l’applicazione Uber è come se alla nascita dei pc avessero scioperato le macchine da scrivere o i cavalli contro le macchine. In ogni campo la tecnologia sta portando cambiamenti e ogni settore deve avere capacità di adattamento per sopravvivere. In Italia bisogna ancora chiedere per favore per pagare con la carta. Le tariffe non sono chiare. E spesso cominci una corsa con il tassametro 6 euro. Io penso che se invece di scioperare si studiasse almeno in Italia un modo per offrire corse A/R nei we e la sera a basso costo faremo un favore a tassisti città e cittadini in perfetta strategia win win.