Il portavoce della polizia burundese ha confermato il decesso della militante di opposizione Charlotte Umugwaneza, leader del partito Movimento per la solidarietà e lo sviluppo (Msd) a Cibitoke, quartiere a nord di Bujumbura. Il corpo senza vita della donna, scomparsa dalla scorsa settimana, era stato ritrovato nel fiume Gikoma due giorni dopo la sua scomparsa ha ammesso il portavoce, che fino a ieri aveva smentito la notizia del decesso.
L’oppositrice aveva deciso di lasciare il quartiere in seguito a episodi di ripetuta violenza verificatisi nelle ultime settimane. Una volta a bordo della sua auto si era diretta fuori città e da lì in poi si erano perse le sue tracce. Parenti e amici, in allarme, avevano attivato appelli sui social network a seguito dei quali, due giorni dopo la sua scomparsa, erano circolate foto del ritrovamento del corspo senza vita di una donna sui 40 anni in cui i familiari avevano riconosciuto Charlotte Umugwaneza.
Interrogati sulle circostanze della morte, i responsabili della sicurezza avevano negato che il cadavere appartenesse alla donna. A sollevare ulteriori interrogativi sul decesso – riferiscono i siti web vicini all’opposizione – il fatto che dalle fotografie in circolazione mostrano che gli abiti della donna, come i capelli, risultassero asciutti al momento del ritrovamento.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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